Rivoluzione in Thailandia: a Hua Hin nessuna tra le prime quattro teste di serie prenderà parte alle final four, dove pure erano ampiamente attese. Eliminata già all’esordio Petra Martic, seconda favorita in gara, oggi hanno salutato in rapida successione Saisai Zheng, Elina Svitolina e Qiang Wang. Un terremoto. La caduta più rovinosa è ovviamente stata quella della favoritissima ucraina, calata nel Sud-est asiatico con l’intenzione di rimpatriare insieme al trofeo. A batterla, una straordinaria Nao Hibino, che prima dell’inaspettato upset odierno non aveva mai avuto la meglio su una collega compresa tra le prime dieci giocatrici della classifica in sei tentativi.
La giapponese, testa di serie numero otto, ha offerto una dimostrazione del proprio repertorio probabilmente imprevista da molti spettatori ignari: un mirabile mix di potenza, manualità e coraggio che ha presto costretto spalle al muro la stella della manifestazione. Svitolina ha avuto per prima la chance di far breccia in risposta nel terzo gioco, respinta da un drop shot perfetto che con il senno di poi assurge a simbolo della pestifera varietà con cui Hibino ha firmato l’impresa. La sfidante da Ichinomiya ha immediatamente restituito il break ottenuto nel settimo gioco, ma un nuovo scatto nel nono le ha consentito di chiudere al servizio, fondamentale in gran spolvero da 75% di realizzazione con la prima in campo, entrata nel 70% dei casi nel set inaugurale.
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— WTA (@WTA) February 14, 2020
Servizio che ha invece mestamente abbandonato l’ucraina, ferita e abbattuta e incapace di abbozzare una reazione. Sempre più in balia della scatenata avversaria, l’ex Maestra ha rapidamente reso l’anima nella seconda frazione, lasciando a Hibino il pass per la settima semifinale in carriera nel circuito maggiore.
Magda Linette, testa di serie numero cinque, è dunque la più alta in grado tra le sopravvissute dopo aver eliminato la teenager cinese Xiyu Wang, visti i sopracitati capitomboli occorsi Saisai Zheng, travolta dalla caldissima Patricia Maria Tig, e soprattutto a Qiang Wang, divenuta la quinta vittima consecutiva nella straordinaria settimana della sorprendente Leonie Kung. Grazie al clamoroso risultato raggiunto, la qualificata svizzera entrerà di prepotenza tra le prime duecento WTA, con un momentaneo best ranking intorno alla posizione centottanta.
Risultati:
P.M. Tig b. [4] S. Zheng 6-4 6-2
[5] M. Linette b. Xiy. Wang 2-6 6-3 6-3
[8] N. Hibino b. [1] E. Svitolina 6-4 6-2
[Q] L. Kung b. [3] Q. Wang 7-5 4-6 6-4