Coronavirus, i dati italiani aggiornati al 6 aprile. 636 nuovi decessi

Flash

Coronavirus, i dati italiani aggiornati al 6 aprile. 636 nuovi decessi

Diminuiscono i nuovi contagi, ma il dato dei pazienti deceduti sale rispetto a ieri. Quasi la metà sono stati registrati in Lombardia

Pubblicato

il

 

Ubitennis è un portale che si occupa di tennis, tautologia delle tautologie. Questi però sono giorni troppo assurdi e diversi dagli altri per fare finta che fuori non stia accadendo nulla. Per questo, fino al termine della pandemia di coronavirus che sta colpendo l’Italia in maniera durissima, abbiamo deciso di fornirvi un aggiornamento giornaliero sulla situazione italiana. Non pretendiamo di diventare un riferimento né di inerpicarci in analisi particolarmente complesse, ma semplicemente di aiutarvi a decodificare la realtà difficile che stiamo affrontando. Sperando di poter dedicare le nostre preoccupazioni ad altro, il prima possibile.


Salgono i decessi (+636 oggi), scelgono leggermente i contagi. Questo è il riassunto dell’ultimo bollettino diramato dalla protezione civile. Se su scala nazionale prosegue (molto lentamente) lo svuotamento delle terapie intensive – non in Lombardia, dove ancora nuovi pazienti vengono ricoverati – il contagio non si è arrestato, con 3599 nuovi casi che corrispondono circa al 12% dei tamponi testati.

I DATI DELLE ULTIME 24 ORE

  • Nuovi decessi: 636
  • Nuovi casi: 3599 (11,8% dei tamponi testati)
  • Nuove guarigioni: 1022
  • Nuovi tamponi analizzati: 30271
  • Nuovi ricoverati in terapia intensiva: 79 pazienti in meno di ieri

I DATI DELL’EPIDEMIA ITALIANA (COMPLESSIVI)

  • Decessi totali: 16523
  • Casi totali: 132547
  • Guarigioni totali: 22837
  • Tamponi effettuati: 721732
  • Casi attivi: 93187
  • Ricoverati in terapia intensiva: 3898

La regione più colpita, la Lombardia, dichiara oggi 297 nuovi decessi – un dato in aumento rispetto a ieri (erano stati 249). Diminuiscono invece i nuovi contagi, che oggi sono 1089, mentre 26 nuovi pazienti sono stati ricoverati in terapia intensiva (il totale è di 1343). Durante la consueta conferenza stampa l’assessore al welfare Gallera ha difeso l’amministrazione dalle accuse per la cattiva gestione del Pio Albergo Trivulzio – la situazione è ben illustrata in questo articolo de Il Post – secondo le quali l’intempestiva adozione delle misure di prevenzione avrebbe causato un vasto contagio all’interno della struttura, una casa di riposo per anziani.

I dati aggiornati regione per regione (fonte Protezione Civile italiana)

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement