È venuto improvvisamente a mancare nella sua casa di Roma il giornalista di Rai Sport Franco Lauro. Aveva 58 anni.

Il suo corpo senza vita è stato trovato dai carabinieri della stazione di San Lorenzo in Lucina nell’appartamento romano del giornalista verso le 15.30 di martedì. La probabile causa della morte sembra essere un improvviso attacco cardiaco avvenuto durante il giorno di Pasquetta, anche se le autorità hanno disposto che venga effettuata l’autopsia.

Entrato in Rai nel 1984 a soli 23 anni, Lauro era diventato un volto noto tra gli appassionati sportivi italiani come voce del basket per l’emittente pubblica, prima in qualità di spalla di Gianni Decleva quando si occupava delle interviste dal campo e delle analisi dei timeout dalle panchine, e poi come prima voce, ruolo nel quale ha accompagnato la nazionale femminile di Riccardo Sales alla medaglia d’argento negli Europei di Brno nel 1995.

Nel corso della sua carriera ha coperto ben otto Olimpiadi estive ed una invernale (Torino 2006), sei edizioni dei Mondiali di calcio, altrettanti Europei, tre Mondiali di basket e i Goodwill Games di Seattle nel 1990. Memorabile la sua diretta di 32 ore dall’International Broacasting Center di Atlanta il 27-28 luglio 1996 quando coprì l’attentato terroristico al Centennial Olympic Park durante i Giochi Olimpici.

Nel 2003 condusse la “Domenica Sportiva” insieme con Giampiero Galeazzi, indimenticato commentatore del tennis per la Rai, nel 2004 passò a “Domenica Sprint” e dal 2008 al 2014 fu il conduttore di “90° Minuto”.

A livello tennistico si ricorda la sua telecronaca improvvisata dell’incontro decisivo di Coppa Davis tra Renzo Furlan e Andrei Chesnokov in un celebre Italia-Russia giocato all’aperto al Foro Italico all’inizio di febbraio. Quel primo turno di Davis arrivò al singolare decisivo della domenica e il telecronista “titolare”, Giampiero Galeazzi, dovette tornare agli studi Rai di Saxa Rubra per condurre “90° Minuto” che a quel tempo era una delle trasmissioni di punta del servizio pubblico in quanto trasmetteva in anteprima nazionale tutti i gol di Serie A e Serie B. Al suo posto venne mandato proprio Franco Lauro, che con grande professionalità svolse il compito pur senza poter contare su una grande conoscenza dell’argomento tennistico.