Non è una notizia sorprendente considerato il fatto che l’ATP non rilascia una nuova classifica mondiale da un mese (16 marzo) ma ora tramite i canali social l’organismo che gestisce il tennis maschile ha confermato che anche i record su base temporale collegati al ranking mondiale sono congelati a quella data. Principalmente il numero di settimane al N.1 di Novak Djokovic si ferma per il momento a quota 282, a 4 di distanza da Pete Sampras e a -28 dal record assoluto di Roger Federer fermo a quota 310.

Il serbo avrebbe potuto certamente incrementare il vantaggio giocando bene a Indian Wells e Miami ma è altrettanto vero che si trova nella invidiabile posizione di aver “difeso” i 2 Slam vinti nel 2019: ha infatti confermato il titolo a Melbourne all’inizio dell’anno e i punti di Wimbledon non potranno essere scalati visto che il torneo non si giocherà nel 2020. Il N.2 Rafael Nadal, che detiene gli altri due major, invece potrebbe essere chiamato a difenderli entrambi nel giro di poche settimane se US Open e Roland Garros dovessero effettivamente giocarsi tra qualche mese. Da capire anche il destino dei due Masters 1000 su terra battuta di Madrid e Roma.

Insomma sembra difficile immaginare uno scenario dove il serbo possa perdere la leadership prima di metà 2021. Si tratta solo di capire a questo punto solo da quando si ricomincerà a contare.