L’Ultimate Tennis Showdown ha dovuto registrare il primo ritiro. Un infortunio ha fermato il francese Lucas Pouille, che non parteciperà al prossimo weekend di sfide e di conseguenza verrà estromesso dal torneo. Pouille, semifinalista all’Australian Open 2018, la scorsa settimana ha perso le prime due partite del torneo al “sudden death”. La formula prevede infatti che sul punteggio di due quarti pari, il primo giocatore che vince due punti consecutivi vince la partita. Un po’ come tirare la monetina in definitiva e al povero Lucas è capitato “il lato sbagliato” in entrambi i match, perdendo contro Feliciano Lopez prima e contro il connazionale Benchetrit poi. Ma nonostante abbia dovuto assaggiare per ben due volte il lato amaro del format UTS, Pouille giudica in maniera positiva l’esperienza alla Mouratoglou Tennis Academy.
“È un formato diverso con ritmi diversi” ha commentato ai microfoni di TennisActu dopo le partite dello scorso weekend. “All’inizio era un po’ strano usare le carte al momento giusto. Mi ci è voluto un po’ di tempo per adattarmi, poi ho recuperato, ma ‘il quinto’ era come fare testa o croce. Con i quindici secondi tra i punti, c’è una grande intensità e questo è ciò che lo rende avvincente. Questo è lo scopo di questo formato. È molto divertente. Mi sono divertito molto, innanzitutto perché sono tornato in campo, e in secondo luogo il formato è davvero eccezionale. Possiamo recuperare in qualsiasi momento con le carte e questo rende il gioco super divertente e attraente”. Ancora non è stato precisato dove abbia subìto l’infortunio, ma si conosce già il nome del sostituito: è un altro francese, Corentin Moutet.
