Quattro mesi dopo l’ultimo torneo targato WTA, il mondo del tennis femminile è pronto a ripartire e lo farà con il Palermo Ladies Open, in programma dal 3 al 9 agosto. Il torneo di categoria International sarà il primo evento agonistico ufficiale dopo la sospensione delle attività a causa della pandemia di COVID-19 e le giocatrici scenderanno in campo sabato 1 agosto alle ore 16:00 per le qualificazioni.
Sarà questo l’orario di inizio di gioco per tutte le giornate, fatta eccezione per il sabato quando le semifinali inizieranno alle 18:30 e la domenica con la finale in programma a partire dalle ore 19:30. A partire da lunedì 3 agosto, quando cominceranno i primi turni del tabellone principale, due match quotidiani saranno trasmessi in chiaro dalla RAI mentre a Super Tennis spetta la copertura integrale dell’evento. Di seguito il programma completo:
SABATO 1 AGOSTO
Ore 16:00 Qualificazioni
DOMENICA 2 AGOSTO
Ore 16:00 Qualificazioni
LUNEDÌ 3 AGOSTO
Ore 16:00 Primi turni
MARTEDÌ 4 AGOSTO
Ore 16:00 Primi turni
MERCOLEDÌ 5 AGOSTO
Ore 16:00 Secondi turni
GIOVEDÌ 6 AGOSTO
Ore 16:00 Secondi turni
VENERDÌ 7 AGOSTO
Ore 16:00 Quarti di finale
SABATO 8 AGOSTO
Ore 18:30 Semifinali
DOMENICA 9 AGOSTO
Ore 19:30 Finale
Il torneo si disputerà con gli spettatori sugli spalti, ma le presenze saranno contingentate. “Siamo felici che si possa giocare davanti al pubblico, sia pure in numero drasticamente ridotto per le misure anti-COVID. Mai come questa volta avremmo potuto riempire ogni giorno uno stadio da 5.000 spettatori” ha detto il direttore del torneo Oliviero Palma, annunciando inoltre che dei 2250 tagliandi messi a disposizione è rimasto disponibile un solo biglietto per la finale e una decina per il resto del torneo. L’incasso totale ammonterà a 40.000 euro.
UN PO’ DI STORIA
Quella che andrà in scena nel capoluogo siciliano sarà l’edizione n. 31 di un torneo che vanta una storia prestigiosa. Per 21 volte infatti a trionfare è stata una tennista che in carriera è stata in top 20 – prima, durante o dopo la partecipazione al torneo – e indubbiamente la vincitrice più illustre è stata Mary Pierce. L’ex tennista francese, come Federer, ha vinto sul suolo italiano il primo titolo della carriera: aveva 16 anni quando trionfò sulla terra di Palermo nel 1991 e difese il titolo con successo l’anno seguente. Tutto questo fu di slancio per la sua grande carriera nella quale ha portato a casa due Slam (Australian Open 1995 e Roland Garros 2000) raggiungendo la terza posizione mondiale. Mary ha dedicato anche un video-saluto speciale ai tifosi italiani.
Altre (future) campionesse Slam a cui la vittoria a Palermo ha portato bene sono Anastasia Myskina, che vinse a 18 anni il torneo nel 1999 e cinque anni più tardi divenne la prima russa a vincere un major, il Roland Garros, e ovviamente Flavia Pennetta. L’ex tennista pugliese, campionessa nel 2009 (la prima edizione del torneo sotto la categoria International), avrebbe vinto lo US Open sei anni dopo. La prima vittoria di una italiana invece era arrivata l’anno precedente con Sara Errani (2008), capace poi di ripetersi nel 2012 e raggiungere nuovamente la finale nel 2013 salvo essere sconfitta da Roberta Vinci.
L’EDIZIONE 2020
Lo status di primo torneo di tennis ufficiale dopo la pandemia aveva indotto lecite speranze negli organizzatori di riuscire ad attirare tenniste di primissimo livello, soprattutto tra quelle europee, e infatti sembrava cosa fatta l’accordo per la partecipazione di Simona Halep. L’aumento di casi in Romania e qualche timore di viaggiare in queste settimane incerte hanno indotto Halep a rinunciare al torneo, successivamente anche Johanna Konta si è chiamata fuori (preferendo il torneo di Lexington) e nelle ultime ore si sono aggiunti altri forfait illustri (Sevastova, Kuznetsova, Mushova e Swiatek). Nonostante le assenze, la lista delle partecipanti resta pur sempre degna di interesse e può vantare la presenza di tre top 20.
Il tabellone principale sarà sorteggiato sabato alle 19:00 e la prima testa di serie spetterà alla croata Petra Martic. La seconda favorita del seeding sarà la finalista del Roland Garros, Marketa Vondrousova, a questo punto una delle favorite per la vittoria finale anche in virtù del suo grande feeling con la superficie. La 21enne ceca era stata ferma durante la seconda parte del 2019 a causa di un intervento al polso sinistro e l’inizio del 2020 non era stato affatto brillante; la lunga pausa può averle dunque giovato, specie perché parliamo di una giocatrice dotata di un’ottima tecnica di base che potrebbe reagire bene alla ripartenza dopo la lunga sosta.
Chi ha fatto molto bene lo scorso sulla terra italiana, in particolare quella romana, è Maria Sakkari, presente a Palermo come terza testa di serie. La greca ha raggiunto la semifinale nell’ultima edizione degli Internazionali d’Italia e in generale tutto il 2019 è stato un anno di grande crescita per lei, soprattutto sul piano della fiducia nei propri mezzi; qualcosa di buono lo aveva mostrato anche nei primi mesi di questa stagione, con gli ottavi a Melbourne e la semifinale a San Pietroburgo. Sarà dunque una giocatrice da tenere d’occhio.
Scorrendo i nomi delle partecipanti, tra le più esperte ai piani alti spicca senza dubbio Elise Mertens, recentemente meritevole di un articolo di AGF in cui l’inizio della sua carriera di tennista combattiva e sempre difficile da battere viene fatto risalire a delle curiose sliding doors. La belga, che in giornata sa essere assai performante sia sul veloce che sulla terra, sarà n. 6 del seeding e va inserita tra le pretendenti al titolo. Una tennista che è riuscita a battere Mertens (ben due volte, sempre sulla terra) è Darya Kasatkina, 23enne dal gioco molto variegato che ama il rovescio tagliato e considera la terra rossa la sua superficie preferita. Ex numero 10, è scesa alla posizione n. 66 ma sembra avere tutte le intenzioni di ripartire con un nuovo piglio.
I diversi forfait, e in particolar modo l’ultimo di Blinkova, hanno consentito l’accesso diretto in tabellone della numero uno d’Italia, Camila Giorgi, a cui era stata inizialmente promessa una wild card. L’annuncio dell’assegnazione degli inviti – assieme al sorteggio del tabellone di qualificazione – avverrà venerdì 31 luglio, nel corso di una conferenza stampa programmata alle 16 al Country Time Club di Viale dell’Olimpo a Palermo. A questo punto è assai probabile che una wild card venga assegnata a Jasmine Paolini, che dopo aver vinto gli Assoluti di Todi si era detta sicura di partecipare al torneo di Palermo.
In ottica wild card – sono quattro quelle previste per il tabellone principale – occhi puntati anche su Gatto-Monticone, Trevisan, Cocciaretto ed Errani, al momento tutte incluse nella entry list delle qualificazioni. Per quanto attiene al torneo cadetto, il direttore Oliviero Palma ha assicurato che tre delle quattro wild card verranno assegnate dal settore tecnico della FIT (una in particolare dal comitato regionale siciliano).
Durante l’incontro con la stampa – all’aperto e nel pieno rispetto delle misure di prevenzione anti-COVID – interverranno anche il Director tournament relations Europe & Southern Asia-Pacific, Fabrizio Sestini, e il prof. Antonio Cascio, Ordinario di Malattie Infettive all’Università di Palermo nonché Consulente Anti-COVID del Torneo, il quale comunicherà i primi dati sui controlli effettuati e presenterà l’intero protocollo sanitario. I primi tamponi alle giocatrici sono stati effettuati due giorni fa – gran parte delle giocatrici ha già raggiunto Palermo – e solo l’esito negativo garantisce il rilascio del pass di accesso al Country Club. Per garantire la sicurezza dei presenti, i test verranno ripetuti ogni quattro giorni.