[1] A. Zverev b. [3] F. Auger-Aliassime 6-3 6-3

Alexander Zverev è il vincitore della prima delle tue tappe ATP di Colonia. Niente da fare per Felix Auger-Aliassime che ancora una volta vede sfumare il sogno di sollevare il suo primo trofeo sul circuito maggiore. Per il giovane canadese diventano dunque sei le finali perse in carriera (tre nel 2020). Sei come i giochi raccolti nella partita odierna contro Zverev, che ha dimostrato per tutto il corso dell’incontro quanto pesino tre anni di differenza tra giocatori così giovani.

Il tedesco, nonostante abbia solo 23 anni, ha già vinto 12 titoli (incluso questo di Colonia), tra cui spiccano tre Masters 1000 e le ATP Finals 2018. Sa dunque bene come approcciarsi a partite di questo tipo, sicuramente più di Felix che, oltre alla giovane età, probabilmente inizia anche un po’ a sentire la pressione delle tante finali perse.

Sul campo infatti la superiorità di Zverev è stata evidente dall’inizio alla fine. Nel primo set Sascha è subito scappato avanti 5-2, perdendo appena due punti sul proprio servizio. Ne ha poi ceduti quattro tutti insieme, consegnando al proprio avversario un break di pura distrazione. Il tedesco si è però subito ricomposto e ha stroncato sul nascere eventuali velleità di rimonta di Auger-Aliassime.

Nel secondo set, la trama dell’incontro non è cambiata granché. Zverev ha dominato gli scambi, soprattutto sulla diagonale del rovescio, e ha difeso abbastanza agevolmente i propri turni di battuta. Dall’altra parte Felix ha cercato di prendere l’iniziativa, ma troppo spesso le sue accelerazioni sono atterrate al di là dei confini del campo. Anche il fido dritto non è mai riuscito a fare veramente male a Zverev che già nel quarto gioco ha avuto occasione di andare avanti di un break. Dopo sette minuti di strenua difesa, Auger-Aliassime è riuscito a salvarsi, salvo poi capitolare due giochi più tardi. Come nel primo set, Zverev si è concesso un game distratto, ma stavolta senza arrivare a perdere la battuta. Dopo un’ora e venti di gioco, l’ultimo dritto lungo del canadese ha decretato la vittoria di Sascha, che per il quinto anno consecutivo chiuderà la stagione con almeno un titolo.