Intervista post-quarantena a Gipo Arbino, coach di Sonego: "La differenza tra i due tornei è notevole"

Italiani

Intervista post-quarantena a Gipo Arbino, coach di Sonego: “La differenza tra i due tornei è notevole”

Appena usciti dall’isolamento pre-Australian Open, l’allenatore di Lorenzo Sonego, Gipo Arbino, parla con Ubaldo Scanagatta del lavoro svolto nelle “ore d’aria”

Pubblicato

il

Gianpiero Arbino
 

Le due settimane di “purgatorio” che tutti gli stranieri arrivati in Australia hanno dovuto affrontare prima dell’inizio dei tornei sono ormai terminate, e i “sopravvissuti” all’isolamento possono raccontare le loro impressioni.

Ubitennis ha avuto occasione di scambiare due chiacchiere con Gipo Arbino, allenatore storico di Lorenzo Sonego, proprio pochi minuti dopo la prima cena al ristorante dopo 15 giorni di servizio in camera. Gipo, Lorenzo e un nutrito gruppo della comitiva italiana si sono ritrovati alla Trattoria Emilia di Melbourne, un ristorante italiano che offre specialità emiliane, per rompere in grande stile la dieta di “take away” delle ultime settimane.

Di seguito il video completo dell’intervista, con Vanni Gibertini e il direttore Ubaldo Scanagatta.

Questi alcuni dei temi toccati:

Nonostante le restrizioni, i tempi di allenamento sono stati discreti, ci siamo sempre allenati con Lajovic, che è stato molto positivo per Lorenzo, dal momento che ha il tipo di tennis che soffre di più. Personalmente ho avuto la possibilità di confrontarmi anche con [Jose] Perlas, il coach di Lajovic, cosa che mi ha arricchito molto professionalmente. Mi è dispiaciuto che noi ci siamo allenati molto spesso al coperto, quindi non abbiamo potuto sperimentare troppo le condizioni di gioco”.

Ho incontato Cuevas oggi, ha sofferto molto il dover rimanere in camera per due settimane senza potersi allenare. Lui è uno spirito libero. Poi c’è anche la preoccupazione di dover giocare un torneo subito dopo essere usciti”.

Sonego esordirà questa notte (non prima delle 3 italiane) contro l’australiano Jason Kubler. “Ho chiesto a Lorenzo di giocare questo torneo [il Murray River Open] con la stessa determinazione con cui si affronta l’Australian Open. È importante per ritrovare la forma agonistica dopo parecchio tempo che non si giocano partite”. Ricordiamo che Sonego potrà onorare una testa di serie all’Australian Open, in particolar modo la numero 31.

Uno sguardo all’esperienza fatta in pre-season, in quel di Maiorca. “Giocare con Nadal, la continuità e l’atteggiamento che ha Nadal durante l’allenamento insegna tanto. Siamo stati all’accademia di Nadal durante la off-season, ci hanno trattato benissimo, abbiamo lavorato molto bene, anche se ci siamo allenati solamente una volta con lui. L’accademia di Nadal è un luogo splendido, c’è una grande serietà e professionalità da parte di chiunque”.

Abbiamo preferito giocare un torneo per mettere partite in cascina invece di fare la riserva alla ATP Cup, anche se Lorenzo vive in maniera straordinaria l’esperienza a squadre” ha spiegato Gipo. “In ogni modo la differenza tra i due tornei che si disputano questa questa settimana è notevole, il livello dei due tabelloni è molto diverso“. Nel torneo di Sonego la prima testa di serie è Wawrinka, seguita da Dimitrov e Auger-Aliassime; il Great Ocean Road, l’altro ATP 250 della settimana, vanta invece Goffin, Khachanov, Hurkacz e Sinner come primi quattro favoriti.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement