Mager sconfitto in rimonta da Thompson a Melbourne 1: "Non ho tanto da recriminare"

ATP

Mager sconfitto in rimonta da Thompson a Melbourne 1: “Non ho tanto da recriminare”

Il n. 96 del mondo non è affatto scontento della preparazione fatta in quarantena. “Ma ora devo lavorare sulla velocità e meno in palestra. Oggi a tratti mi sono sentito poco brillante”

Pubblicato

il

Gianluca Mager al Delray Beach Open 2021 (foto Twitter @DelrayBeachOpen)
 

Dopo le vittorie di Salvatore Caruso e Stefano Travaglia, si registra la sconfitta di Gianluca Mager nell’ATP 250 Melbourne 1 per mano del tennista di casa Jordan Thompson. Il numero 96 del mondo è stato sconfitto 6-4 4-6 3-6, dopo essersi imposto in maniera convincente nel primo parziale. “La partita è stata giocata su pochi punti” ha spiegato Mager intervistato telefonicamente in esclusiva da Vanni Gibertini. “Nel primo set ho servito molto bene e lui un po’ peggio, poi i ruoli si sono ribaltati. Lui ha iniziato a mettere tantissime prime. Sul 5-4 nel secondo set ho giocato un game un po’ forzato, facendo due scelte sbagliate e ho iniziato a servire peggio. I miei game hanno iniziato ad essere più lottati e i suoi più veloci e alla fine è arrivato anche il break sul 4-3 nel terzo… un break un po’ così ma insomma, tutto sommato non ho tanto da recriminarmi sinceramente“.

Dopo il quarto di finale raggiunto nel primo torneo stagionale a Delray Beach, Mager ha disputato il suo primo incontro dopo 14 giorni di quarantena. Lui rientrava nella categoria di coloro che potevano uscire quotidianamente per allenarsi e alla domanda se questo tipo di preparazione possa esser stata inadeguata, la sua risposta è stata secca: “Sinceramente ti dico di no. Ci siamo allenati bene, tre ore e mezza sono tante“. Se si vuole trovare il pelo nell’uovo, quello sta nel numero di persone da portare al seguito. Sicuramente mi sarei portato il preparatore atletico, gli avevo parlato e avevo già deciso di farlo venire con me. Siccome poi la situazione era questa non volevo farlo stare in camera per diversi giorni. Questa è l’unica cosa che ho dovuto modificare ma alla fine lui mi ha lasciato il programma e ho fatto le cose che mi avrebbe fatto fare lui. Comunque ci siamo riusciti a sentire nelle due settimane”.

Per fortuna il 26enne di Sanremo non era presente su uno degli aerei giunti in Australia con positivi a bordo e si è scampato l’isolamento totale, ma la sua sorte non è stata chiara sin da subito. Ho vissuto due giorni di terrore perché quando sono arrivato c’erano tante voci che dicevano cose diverse. Poi da qualche parte ho letto ‘sul quel volo c’è anche Mager’ mentre non era vero, però è andata bene. Sono stato fortunato. Finita la quarantena la prima cosa che ho fatto è stata andare a cena fuori, è una cosa che mi manca anche in Italia. Ho mangiato in un ristorante italiano, anche discretamente bene”.

Adesso per lui ci saranno diversi giorni di pausa prima dell’inizio degli Australian Open, fissato per lunedì 8 febbraio, e potrà prepararsi con molta più liberta. “Domani mi allenerò; sono molto motivato. Cercherò di giocare con gente differente. Giocare tutti i giorni con una persona diversa può essere una cosa buona, fare tanti punti e magari lavorare sulla velocità e meno sulla palestra, infatti oggi in campo a tratti mi sono sentito un po’ lento, poco brillante”.

Il tabellone aggiornato di Melbourne 1

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement