Flink e Scanagatta: "Fognini doveva vincere il secondo set, Berrettini ha fatto bene a imitare Edberg"

Australian Open

Flink e Scanagatta: “Fognini doveva vincere il secondo set, Berrettini ha fatto bene a imitare Edberg”

Il punto della situazione sull’Australian Open: dagli acciacchi di Djokovic e Nadal al trio russo. Osaka-Muguruza è stata la finale anticipata?

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Novak Djokovic - Australian Open 2021 (via Twitter, @AustralianOpen)
 

Siamo oltre il giro di boa dell’Australian Open 2021, e i veterani di Ubitennis Ubaldo Scanagatta e Steve Flink si sono ritrovati su Zoom per il consueto commento di quanto successo finora, nonché per fare una preview di cosa succederà negli ultimi giorni dello Slam. Di seguito il loro dibattito amichevole:

LE PARTI SALIENTI DEL VIDEO

0:00 – Stiamo entrando nella fase calda del torneo, i quarti di finale. Ubaldo riponeva grandi speranze nei due italiani rimasti in gara, per cui si dice deluso dal fatto che sono stati eliminati dal torneo. Flink: “Fognini è come sempre indecifrabile, nel secondo set ha giocato un gran tennis, era sopra nel punteggio ma si è fatto breakkare dopo aver annullato 3 palle break consecutive”. Ubaldo ricorda la partita dominata da Fabio contro De Minaur, e pensava davvero che potesse ripetersi con Nadal, visto che quest’ultimo non sembrava al top fisicamente.

4:30 – Per i primi due set, la sfida è stata identica nel punteggio al precedente risalente allo US Open nel 2015: “All’epoca ci si domandava se continuare con lo zio Toni fosse la scelta giusta…” Tornando al match, per Flink il primo set è stato il migliore disputato da Nadal in tutto il torneo, nonostante il tentativo di rimonta di Fognini.

7:00 – L’infortunio di Berrettini, comune a tanti giocatori, come Stefan Edberg nella finale dell’AO del 1990. Per Ubaldo “la scelta di Berrettini di ritirarsi è stata saggia, poiché non gli avrebbe permesso di giocare al 100%”. Flink fa notare come il riposo possa giovare a Tsitsipas, e possa permettergli di avere più possibilità di dare del filo da torcere a Nadal, nonostante la batosta presa in semifinale proprio in Australia nel 2019: “Fondamentale per lui sarà il servizio”. Ubaldo non dà grandi chance a Tsitsipas, vede un Nadal in crescendo.

10:30 – Tre russi nei quarti di uno Slam per la prima volta. Focus sul qualificato Karatsev, che ha battuto Auger-Aliassime e Schwartzman; Flink prevede che Dimitrov possa avere difficoltà contro di lui: “Di sicuro non sa cosa aspettarsi dall’avversario, cosa che non si può dire per Karatsev, che avrà visto giocare Grigor più volte”. Ubaldo pone l’attenzione su Djokovic, che conta otto vittorie nel primo Slam dell’anno, e sarà sicuramente alla caccia del nono centro. Flink ritiene che possa essere una vittoria importante per Djokovic, dopo la squalifica allo US Open e la dura sconfitta in finale a Parigi nel 2020.

14:40 – “Karatsev ha già vinto il suo torneo, di sicuro non si aspetta di battere Dimitrov”. Ovviamente il bulgaro avrà tutto da perdere, e sarà nervoso ad inizio match. Flink non si spiega la prestazione di Thiem contro Grigor: “Pensavo che i cinque set lottati con Kyrgios potessero metterlo in palla, eppure sembrava un altro giocatore nell’ottavo di finale…”

16:20 – Derby russo: Medvedev ne ha vinte quattro di fila con Rublev, che però l’anno scorso ha vinto più tornei di tutti. “Rublev è migliorato molto nella scorsa annata, non sarà un match così scontato”. Allo US Open andò vicino a vincere il primo set, ed il corso del suo torneo avrebbe potuto cambiare; Medvedev sarà favorito, ma solo di poco. C’è da considerare anche che Rublev avrà riposato di più, poiché ha giocato solo due set contro Ruud, prima che quest’ultimo si ritirasse. “Medvedev dovrà tenere a freno le sue emozioni, perché con Krajinovic è stato costretto al quinto set proprio per questo motivo”. I due concordano che Nadal preferirebbe affrontare Rublev anziché Medvedev, anche in virtù dei precedenti con Daniil, mai battuto facilmente.

20:50 – Quarto Nole-Zverev. “Alex sembra molto sicuro di sé, mentre Djokovic sembra avere problemi fisici”. Flink lo vedeva sofferente dopo ogni colpo contro Raonic, e vede in questo anche la causa dei set lasciati per strada contro Fritz. Novak, se in forma, è il favorito tra i due, ma sarà un match più duro per lui, perché gli scambi saranno più lunghi. Ubaldo parla delle critiche ricevute da Djokovic riguardo il suo infortunio; Flink crede a Novak, “perché avrebbe dovuto fingere ed allungare un match che si era incanalato verso un facile 3-0?”

26:10 – La chiave del match per Djokovic sarà il servizio, un colpo in gran spolvero in questo torneo. Dal canto suo, Zverev ha avuto avversari facili finora, non ha dovuto affidarsi al suo servizio per vincere, quindi i suoi nervi non sono stati messi alla prova. “Djokovic dovrà servire come contro Raonic, con cui ha subito un solo break”. Pronostici semifinali: Djokovic-Dimitrov e Medvedev-Nadal per entrambi.

29:00 – Il tabellone femminile. Tre vincitrici Slam nella parte bassa, la sola Barty nella parte alta: proprio la padrona di casa sembra quella più in forma, le americane stanno giocando divinamente e sono solo una parziale sorpresa. Brady in semifinale allo US Open ebbe tre set point con Osaka, ha uno dei migliori dritti della WTA, ma l’anno scorso perse proprio contro la Pegula a Cincinnati, quindi non sarà facile per lei vincere. Per Flink “la Pegula sta salendo di livello finalmente, sta sfruttando il suo potenziale”.

32:10 – I problemi cronici di Svitolina nei tornei Slam. “Dopo il secondo set vinto sembrava potercela fare, e invece nei Major non riesce mai a lasciare il segno”. Muchova ha dovuto affrontare un tabellone molto più duro della sua avversaria, avendo battuto Mertens e Pliskova. Secondo Flink questo potrebbe rivelarsi un vantaggio, perché “vincere set contestati e difficili contro certi giocatori ti danno una grande spinta, quindi potrebbe anche strappare un set alla Barty”.

35:30 – Focus sulla sfida Sabalenka-Williams. Tralasciando il secondo set dominato dalla bielorussa, Serena ha vinto di esperienza, breakkandola entrambe le volte sul 4-5. Aryna era furiosa a fine match, perché aveva perso gli ultimi due game in pochi minuti e senza davvero aver la possibilità di opporre resistenza; per Flink è stato proprio un limite mentale, “ha servito sia per restare nel primo set e sia per restare nel match, ed entrambe le volte ha subito il break”. Per Serena ora c’è Halep, le due si incontrano per la prima volta dopo la finale a Wimbledon del 2019, e sarà interessante vedere se la rumena riuscirà a ripetersi. Flink pronostica una vittoria per Serena in tre set, mentre Ubaldo pensa che al terzo set sarà favorita Halep, in quanto migliore atleta: “Per Halep potrà essere decisiva la rivincita su Swiatek, che la dominò l’anno scorso a Parigi”.

39:00 – La vincente di questa sfida affronterà con ogni probabilità Naomi Osaka, impegnata contro Hsieh. I due professano l’amore per il gioco unico e divertente della taiwanese, mentre Flink è rimasto impressionato dalla rimonta di Osaka contro Muguruza nel turno precedente, dov’era sotto nel terzo set 3-5, 15-40 e servizio. Per Ubaldo quella è stata la finale anticipata del torneo, e prevede Osaka in finale contro Barty, “ma mai dire mai quando di mezzo c’è Serena”.

Transcript a cura di Antonio Flagiello

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