Si è fatto attendere per oltre un anno, prima di tornare in campo in Qatar. Ora però dovremo aspettare almeno un altro mese per rivedere Roger Federer in azione. Come riportato nelle ultime ore da Luca Fiorino su Twitter (ma non ancora ufficializzato dallo stesso torneo), sia Federer che Denis Shapovalov non saranno presenti nel Principato di Monaco per l’edizione 2021 del Montecarlo Rolex Masters (10-18 aprile). Entrambi non figurano nell’entry list. Il torneo, vinto l’ultima volta da Fabio Fognini a Pasqua 2019, si giocherà a porte chiuse secondo protocollo anti-Covid. La scelta di Re Roger non sorprende: aveva già dichiarato nella conferenza stampa dopo la sconfitta a Doha di aver bisogno di diverse settimane di allenamento per potenziare il fisico, non di giocare altri tornei. Settimane delicate, in cui dovrà monitorare la situazione del ginocchio operato, sulla cui tenuta pendono ancora diversi dubbi.
Il Federer visto a Doha era infatti poco preparato a livello fisico: è stato un test con le aspettative al minimo, dichiarava lui stesso. In più: “Se sarà necessario mettere match nelle gambe in vista della stagione su erba, giocherò anche su terra” ha aggiunto. Insomma, la terra rossa non è che un viatico per i tornei che vuole vincere, quelli sull’erba. Non è quindi da escludere una sua partecipazione a Madrid, Roma o uno dei tornei più piccoli pre-Roland Garros. In merito allo Slam parigino, è ancora troppo presto per potersi esprimere. Roger potrebbe considerare troppo dispendioso uno Slam sulla terra rossa e per di più avrebbe poco tempo per passare dal rosso all’erba (1-2 settimane). Mai dire mai però.
Shapovalov invece si prenderà una settimana in più di riposo dopo il trittico Doha-Dubai-Miami. Cercherà di preparare al meglio i tornei su terra rossa, dove un anno fa conquistò la semifinale al Masters 1000 del Foro Italico. La sua stagione dovrebbe partire da Barcellona, la settimana successiva al ‘1000’ del Principato.
