ATP Miami: Tsitsipas sprecone, in semifinale va Hurkacz

ATP

ATP Miami: Tsitsipas sprecone, in semifinale va Hurkacz

Il greco spegne la luce e manda in fumo un vantaggio di un set e un break (con due palle del 3-0 “pesante”). Grande vittoria per il polacco che centra la prima semifinale in un “1000”

Pubblicato

il

 

[26] H. Hurkacz b. [2] S. Tsitsipas 2-6 6-3 6-4

Dopo la sconfitta del primo favorito del tabellone, Daniil Medvedev, cade anche la seconda testa di serie Stefanos Tsitsipas, superato alla distanza da Hubert Hurkacz. Avanti 6-2 2-0 e con due palle del doppio break, il greco ha perso improvvisamente la trebisonda e ha dato il via alla rimonta del polacco, bravissimo dal canto suo a rimanere concentrato e ad aumentare l’efficienza al servizio soprattutto sui punti importanti. Al contrario Tsitsipas ha mancato di concretezza e cinismo nei momenti cruciali, perdendo due fatali turni di servizio da 40-0 sia nel secondo che nel terzo set e chiudendo con un misero bilancio di 3 palle break convertite su 13 occasioni.

Grande vittoria dunque per Hurkacz che ottiene la prima semifinale in un Masters 1000 della sua carriera ed è già certo di potersi fregiare di un nuovo best ranking. Da lunedì sarà infatti almeno numero 27 (migliorando di un posto il precedente miglior piazzamento), ma con la speranza di poter fare ancora meglio. Non sarà certo facile perché all’orizzonte si profila una probabile sfida contro Andrey Rublev, sempre che Sebastian Korda con sia anch’egli in vena di sgambetti importanti.

IL MATCH – Hurkacz non parte benissimo commettendo alcune imprecisioni da fondo che gli costano il break già nel primo game. Il polacco prova a spingersi avanti, ma un paio di pasticciacci a rete rischiano di regalare a Tsitsipas il 3-0 “pesante”. Con il servizio però Hurkacz riesce a salvarsi, annullando tutte e tre le palle break offerte. Passato lo spavento, si ricorda di come mai abbia sempre fatto soffrire Tsitsipas – pur avendolo battuto solo una volta negli otto precedenti incontri – e ritrova confidenza con i cambi in lungolinea, mortiferi sia di dritto che di rovescio. Sorpreso, il greco finisce invischiato in un complicato turno di servizio dal quale però riesce a riemergere vincitore dopo otto minuti di sofferenza e tre palle break salvate.

A Tsitsipas occorrono poi altri sette minuti per tenere la battuta nel sesto gioco, stavolta senza dover fronteggiare palle break. Proprio quando sembrava che i rapporti di forza in campo si fossero invertiti, Hurkacz riapre il negozio di caramelle e va sotto 0-40 sul proprio servizio. Due ace lo mettono temporaneamente al sicuro, ma sulla terza occasione non è altrettanto bravo e concede il break all’avversario. Tsitsipas non si lascia pregare e vince con autorevolezza il successivo game, sigillando il primo set con un 6-2.

Il secondo parziale si apre in maniera analoga al primo: Tsitsipas sfrutta gli errori di Hurkacz per strappargli il servizio e si procura addirittura due palle del doppio break. In maniera piuttosto inaspettata, il greco stacca la spina, racimolando appena tre dei successivi quindici punti. Solamente con estrema fatica, riesce ad evitare di perdere il servizio nel sesto gioco, graziato da un rovescio in rete di Hurkacz sulla palla break. Tsitsipas prova allora a rifugiarsi nella difesa a oltranza che in effetti costringe l’avversario all’errore e gli frutta due occasioni di break, non sfruttate. Nell’ottavo game, il greco sale 40-0, ma accusa un paio di risposte robuste di Hurkacz e va completamente fuori giri nei punti successivi, finendo col cedere il servizio. Il polacco ringrazia e porta il match al terzo con un solido turno di battuta condito anche da tre ace.

Dopo quattro giochi di studio, Tsitsipas in un turno di servizio sinistramente simile a quello che gli è costato il secondo set. Avanti 40-0, incassa una risposta vincente di Hurkacz, sbaglia un comodo dritto nei pressi della rete (optando all’ultimo per una malsanamente esecuzione in chop) e infine si fa infilare dal passante in corsa di rovescio del polacco. Visibilmente teso, il greco cede la battuta mandando largo uno smash non impossibile. Tsitsipas abbozza un’immediata reazione, ma stecca malamente col dritto sulla palla break e viene poi punito dal servizio di Hurkacz. Il polacco gioca bene, gestendo con grande sicurezza ogni piccolo accenno di difficoltà e riuscendo a difendere il prezioso vantaggio fino alla fine. L’ennesimo servizio vincente gli consente il privilegio di alzare le braccia verso il cielo – piuttosto nero e minaccioso – in segno di vittoria.

Il tabellone completo con tutti i risultati

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement