Vika Azarenka ha annunciato attraverso i suoi social che non parteciperà al torneo di Stoccarda in programma la prossima settimana. L’ex numero uno, infatti, si sottoporrà in quei giorni alla prima dose del vaccino anti Covid-19. “Auguro il meglio al torneo e spero di poterci tornare nella prossima stagione“, il suo auspicio. Azarenka risponde così al recente appello di ATP e WTA, che hanno raccomandato ai giocatori di sottoporsi quanto prima al vaccino, pur non sussistendo alcun obbligo.
Il tema andrà chiaramente aggiornato alla luce delle politiche di ingresso che i singoli Paesi determineranno per i prossimi mesi. In ogni caso, nelle ultime settimane si sono registrate numerose posizioni dubbie da parte di protagonisti del circuito: Rublev, Schwartzman, Svitolina e Sabalenka hanno esplicitato le loro perplessità (aggiungendosi alla posizione di Djokovic, ben nota in chiave No Vax). Dall’altra parte, Simona Halep è stata la prima a pubblicare una foto della vaccinazione, con Naomi Osaka che invece ha chiuso rapidamente il discorso: “Mi vaccinerò di sicuro – le sue parole – quando sarà il mio turno“.
Il torneo di Charleston, la scorsa settimana, ha offerto a tutte le giocatrici partecipanti la possibilità di vaccinarsi con il siero monodose Johnson & Johnson. Da verificare se, nel prosieguo della stagione, altri appuntamenti organizzeranno un servizio simile (che comunque dovrà essere compatibile con le normative territoriali di riferimento). Nella stagione di Azarenka, in ogni caso, uno stop & go per una valida ragione. Nel 2021 ha ottenuto il migliore risultato a Doha, spingendosi fino in semifinale per poi ritirarsi a causa di un infortunio alla schiena. A Miami, nell’impegno più recente, è stata battuta in tre set al quarto turno dalla regina del ranking Ashleigh Barty.
Nonostante la cancellazione di Azarenka, il campo delle partecipanti di Stoccarda (terra indoor) rimane di primissimo piano: tra le altre, insieme a Barty ci saranno anche Halep, Kenin e la campionessa in carica Kvitova.
