Lo sappiamo, state andando in sovraccarico ma il direttore è un fiume in piena quando non può seguire i match dal vivo e vuole comunque condividere con voi la sua opinione sullo US Open in corso di svolgimento. A poche ore dagli ottavi di finale che vedranno coinvolti Matteo Berrettini e Jannik Sinner rispettivamente contro Oscar Otte e Sascha Zverev, entrambi tedeschi, il direttore Scanagatta dice che l’1-1 è realisticamente il bilancio più probabile, con Berrettini favorito e Sinner (leggermente meno) sfavorito. Anche se…
Nella seconda parte del video, il direttore fa anche una riflessione sull’abbondanza di quinti set in questo torneo – ben 33 fino a questo momento– e sui motivi che forse li hanno procurati. Che dipenda anche dalla presenza del pubblico, che spinge il giocatore in svantaggio a tentare la rimonta disperata? Più di qualcuno ci è riuscito (volete sapere quanti? Sono tanti davvero, e il direttore ve ne dice il numero), per fortuna non gli avversari di Berrettini e Sinner al terzo turno; a Ivashka (sotto 2-1) e Monfils (sotto 2-0) non è riuscita la rimonta anche per merito del sangue freddo dei nostri ragazzi. Vorreste che anche gli Slam si giocassero sulla distanza dei due set su tre, come sostiene Mouratoglou, oppure siete conservatori?
