Arrivano notizie alterne per i colori azzurri dalla capitale bulgara: una eliminazione e una vittoria. Il giorno dopo la sconfitta patita da Lorenzo Musetti contro l’invitato di casa Dimitar Kuzmanov, anche Andreas Seppi è andato incontro a una brutta battuta d’arresto. Il veterano di Caldaro è stato nettamente battuto dall’ucraino Illya Marchenko, come Seppi qualificato e numero 151 del ranking ATP con un passato da top cinquanta (49 nel settembre del 2016 il suo miglior piazzamento). È la seconda vittima italiana nel torneo per Marchenko, che già aveva falciato Marco Cecchinato al primo round del tabellone cadetto. Incassato un precoce break nel terzo gioco dell’incontro, Andreas è stato sopraffatto dalla maggior intraprendenza dell’avversario, corroborata da un atteggiamento parso addirittura arrendevole del Nostro.
Nel secondo set, anch’esso gravato da un break subito troppo presto, a Seppi è riuscito l’unico colpo di coda dell’incontro, quando ha strappato il servizio all’avversario nel quarto gioco per il pareggio a due, ma la reazione si è spenta in fretta e bruscamente. Frustrato da percentuali al servizio terrificanti nella frazione, chiusa con meno della metà dei punti vinti in battuta, Andreas ha perso gli ultimi quattro game consecutivi, e stretto la mano all’avversario dopo un’ora e ventiquattro minuti parecchio sottotono. Seppi è costretto a registrare l’ottava eliminazione al primo turno su tredici tornei disputati nel 2021 a livello di Tour maggiore. Marchenko al secondo turno se la vedrà con John Millman.
AVANTI MAGER – Bella vittoria invece per Gianluca Mager che supera in due set Miomir Kecmanovic, grazie anche ad un ottima prova al servizio (11 ace, 78% di punti vinti con la prima, 71% con la seconda). L’unico momento di sbandamento alla battuta arriva sul 3-3 nel primo set, quando l’azzurro – che aveva perso solo due punti in tre turni di servizio – incappa in qualche errore di troppo col rovescio e concede il break all’avversario. Sempre con il rovescio si procura una palla del controbreak nel game successivo, sulla quale però sbaglia una comoda volée. Kecmanovic a questo punto ci mette del suo e rimette in pista Mager. La partita torna sui binari di inizio set con l’italiano che tiene a zero i due successivi turni di battuta, mentre il serbo deve addirittura salvare due set point consecutivi nel nono gioco. Al tiebreak, Mager scappa subito sul 6-2 con la complicità di Kecmanovic, che poi completa la frittata con un doppio fallo sul 6-3.
Nel secondo, il serbo appare un po’ demotivato, mentre Mager è in totale controllo dello scambio e della partita. Sul 2-2 40-40 Kecmanovic sbaglia la direzione dell’attacco e subisce il passante, ma si salva sia sulla prima palla break che sulla seconda concessa subito dopo. Sulla terza il nastro gli dà una bella mano e alla fine il serbo riesce a salvarsi. Questo rimane però l’ultimo game vinto da Kecmanovic nel serbo nella partita e Mager si invola senza riscontrare grosse resistenze verso il 6-3 finale. Ai quarti troverà il vincente della sfida tra Gael Monfils e Ilya Ivashka.
Risultati, primo turno:
J. Duckworth b. E. Ruusuvuori 3-6 6-4 6-4
[Q] I. Marchenko b. [Q] A. Seppi 6-4 6-2
I. Ivashka b. P. Andujar 6-4 6-3
[WC] A. Lazarov vs [5] F. Krajinovic
Secondo turno:
G. Mager b. M. Kecmanovic 7-6(3) 6-3
[LL] K. Majchrzak vs [WC] D. Kuzmanov