A metà pomeriggio il mistero Berrettini non è ancora svelato. Stamattina ha giocato, presentandosi sul campo sorridente lui come tutto il suo team, ha servito anche a buoni livelli quando sul finire dell’allenamento Santopadre gli ha chiesto di forzare e lui ha tirato una quindicina di servizi che – in assenza di un radar – non è stato possibile misurare ma sono sembrati ai tanti presenti piuttosto veloci. Si sa, però, che fra una battuta a 200 km orari e una a 220 c’è una bella differenza. Non facilmente percettibile senza uno strumento ad hoc.

È come se nel salto in alto non si sapesse la misura dell’asticella. Fra uno che saltasse 2 metri e 37 e uno che saltasse 2,30, chi sarebbe in grado di valutare la differente efficacia del salto? E poi un conto è battere in scioltezza in allenamento e un altro battere per salvare una palla break con tutta la tensione collegata a quel momento particolare e magari dopo un game di 16 punti in cui si è servito, fra prime e seconde, una ventina di battute quasi di fila (nelle giornate di vena con l’80 per cento di prime in campo). Berrettini si è concesso anche qualche selfie con i tifosi, ma non ha potuto firmare autografi per via della “bolla”.

La notizia che abbiamo potuto constatare ora, alle 16, è che Jannik Sinner si è improvvisamente prenotato il campo di allenamento qui al PalaAlpitour per le 18,30. Che vorrà dire? Spera di giocare? Il regolamento prevede che lui debba presentarsi dal direttore del torneo e giudice arbitro un’ora esatta prima dell’orario programmato (ore 21 per il match contro Hurkacz) per segnalare la propria presenza e disponibilità a scendere in campo in caso di assenza di uno dei due protagonisti.

Intanto il capo redattore dei servizi RAI Alessandro Fabretti ha invitato Ubaldo Scanagatta a partecipare al commento post-match di stasera, a prescindere da chi giochi contro Hurkacz (il polacco sembra l’unico sicuro di scendere in campo anche se oggi girava al PalaAlpitour lo scherzaccione di una improvvisa dissenteria di Hurkacz a seguito della quale sarebbe stata necessaria la sua sostituzione. Sarebbe quindi stato sostituito da Sinner e così si avrebbe avuto il derby azzurro Sinner-Berrettini!!! Roba che nemmeno i più fantasiosi pesci d’aprile avrebbero potuto escogitare…).

La telecronaca di RaiDue è affidata a Marco Fioccheti e Paolo Canè. Il commento ante-match a Omar Camporese e Nicola Sangiorgio. A fine match insieme agli ultimi due ci sarà anche il direttore di Ubitennis, Ubaldo Scanagatta.

Lunedì pomeriggio gli ascolti medi di RAIDUE non sono stati particolarmente elevati, circa 300.000 spettatori. Domenica sera però per l’incontro Zverev-Berrettini sono stati un milione e 116.000, quando quelli di Sky sono stati 174.000.

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