M15 HERAKLION (GRE, cemento) – VINCITORE: Francesco Maestrelli
Il grandioso 2021 del tennis italiano va concludendosi nella stessa maniera nella quale è cominciato, visto che da Heraklion arrivano ancora buone notizie per i colori azzurri: infatti, Francesco Maestrelli (n.813 ATP) vince il suo primo titolo in carriera e fa un balzo di circa 200 posizioni in classifica. Grande soddisfazione per il ragazzone 18enne, che dall’alto dei suoi 195 centimetri dispone di un gran servizio, cui accompagna un ottimo rovescio; dimostrazione di carattere soprattutto in finale, dove al cospetto della tds numero 1 Alastair Gray (n.531 ATP), un giocatore in forte ascesa negli ultimi mesi, riesce a mantenere i nervi saldi anche dopo aver visto il match quasi scivolargli dalle mani, con l’inglese che nel terzo set dal 5-2 aveva annullato ben cinque match point per portarsi sul 5 pari.
Che questo poteva essere un gran torneo d’altronde lo aveva dimostrato il suo esordio contro Kyle Seelig (n.659 ATP), vincitore su questi campi sette giorni fa, battuto in tre set. Il pisano si presenta come un giocatore ancora grezzo, ma il cui fisico induce a scommettere su una sua presenza a livelli più alti in futuro: staremo a vedere. In tabellone anche Alessandro Ragazzi e Federico Salomone, entrambi sconfitti dal seeding numero 2 Mick Veldheer.
M25 HARLINGEN (USA, cemento) – VINCITORE: Paul Jubb
Paul Jubb (n.332 ATP) continua la sua scalata alle posizioni di rilievo del ranking e vince il torneo di Harlingen, in Texas. La promessa inglese, sul quale in patria nutrono grosse aspettative, si conferma una macchina da finale, e vince la sua quinta su sei, guadagnando posizioni anche nella classifica dei giocatori più vincenti dell’anno. Altra settimana di prestazioni convincenti per il protetto di Andy Murray, che perde il suo primo set soltanto nell’ultimo atto contro il rumeno Gabi Adrian Boitan (n.721 ATP), un ragazzo 22enne che negli ultimi mesi è finalmente rientrato nel circuito dopo tre anni di pausa, e si sta rendendo protagonista di un gran finale di stagione, con all’attivo già due finali ed una semifinale in sole otto apparizioni; sconfitte tutte onorevoli peraltro, se consideriamo il calibro degli avversari affrontati. Chissà che non arrivi presto anche il suo turno.
M25 VILLERS LES NANCY (FRA, cemento – indoor) – VINCITORE: Antoine Escoffier
È ancora Antoine Escoffier (n.312 ATP) ad imporre la sua legge in casa e conquistare il terzo torneo dell’anno; il 29enne di Aix-en-Provence dal mese di settembre ha cambiato marcia ed ha raccolto i migliori risultati in carriera nell’arco di poche settimane, e come lui stesso ammette “non so se sia l’età, la saggezza o altro, ma è innegabile che nel 2021 sto giocando il mio miglior tennis di sempre”. Un’ulteriore conferma la troviamo nel fatto che Escoffier era solito deludere le aspettative, mentre stavolta la tds numero 1 è stata legittimata con un percorso quasi perfetto, se escludiamo il set lasciato per strada in semifinale contro il talentuoso connazionale Valentin Royer (n.545 ATP). Nessun italiano al via.
M15 BENICARLO (ESP, terra rossa) – VINCITORE: Pablo Llamas Ruiz
In Spagna vanno avanti i tabelloni riservati a giocatori più acerbi, molti dei quali ancora impegnati nel circuito juniores, e stavolta è Pablo Llamas Ruiz (n.521 ATP) ad alzare le braccia al cielo: per lui non si tratta però del primo trionfo in carriera, visto che nel marzo 2020, in uno degli ultimi tabelloni conclusi prima della pandemia, aveva conquistato il torneo di Murcia, infilando una vittoria capolavoro dietro l’altra. Vincitore della Coppa Davis junior nel 2018, nella quale assieme a Carlos Alcaraz aveva trascinato la Spagna al successo, di lui si erano poi perse un po’ le tracce, tanto che la finale di Benicarlo è stata la prima da lui disputata dopo quella vittoriosa di Murcia: il ragazzo di Jerez ha però voluto festeggiare con stile il suo 19esimo compleanno. Diversi italiani al via, con i soli Rottoli e Lavagno a passare un turno: Ingarao, Sorrentino, Noce e Picchione sono invece sconfitti all’esordio.
Per completare la rassegna settimanale, segnaliamo la quarta affermazione stagionale a Sharm El Sheikh di Marek Gengel (n.433 ATP); Bastian Malla (n.502 ATP) arriva a quota tre vincendo il torneo di Antalya. Oscar Jose Gutierrez (n.464 ATP) ed il giovane Manish Sureshkumar (n.687 ATP) si impongono nei tornei di casa, rispettivamente ad Aparecida de Goiania ed Indore. Naoki Nakagawa (n.483 ATP) raddoppia ad Afula, mentre a Monastir sbuca dal nulla il 18enne Pierre Yves Bailly.