Mondo Futures: Billy Harris non conosce sconfitta ad Antalya

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Mondo Futures: Billy Harris non conosce sconfitta ad Antalya

Trasferta turca da ricordare per l’inglese sbucato dal nulla. A Rio Cuarto vince Rodriguez Taverna, a Santo Domingo esulta Bertran

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Cayetano March e Billy Harris - Future Antalya (Instagram - @billyrh_)
 

Torna l’appuntamento con Mondo Futures, l’appuntamento settimanale in cui riassumiamo ciò che ha proposto il terzo circuito del tennis professionistico maschile.

M15 ANTALYA (TUR, terra rossa) – VINCITORE: Billy Harris

E’ Billy Harris (n.452 ATP) il giocatore più in forma del momento, e lo conferma ancora una volta nel torneo di Antalya, conquistato per la terza volta nel giro di poche settimane. Non male se pensiamo al fatto che prima del suo trionfo a Sozopol, due mesi fa, il 26enne dell’Isola di Man aveva raggiunto una sola semifinale in carriera, per giunta solo poche settimane prima (fu sconfitto in quell’occasione dal nostro Edoardo Lavagno). Dev’essere scattato qualcosa nella testa del britannico in quel momento, visto l’impressionante score di lì in poi, sottolineato dal dato di 21 vittorie a fronte di sole due sconfitte durante il suo soggiorno ad Antalya dell’ultimo mese. Evidentemente spronato dai risultati positivi dei suoi connazionali, tutti sugli scudi in questo finale di stagione, Harris mira a chiudere ancor più in bellezza questo 2021 che l’ha visto rivelarsi al mondo Futures, e chissà che l’anno prossimo possa compiere il vero salto di qualità, quando anche il livello dei tabelloni ITF si alzerà. Intanto fa bene a godersi il quarto successo dell’anno, arrivato in seguito alle affermazioni sulle tds numero 5, 7 e 6, dove risalta in particolare il match dei quarti contro il talentuoso Arthur Fils (n.623 ATP), 17enne francese dalle belle speranze. Quest’ultimo si è reso artefice dell’eliminazione al secondo turno del qualificato Federico Marchetti, che ha subito una sorte comune a tutti gli italiani in gara, come Giannicola Misasi e il classe 2004 Daniele Minighini, vincitore dell’edizione 2021 del prestigioso torneo di Salsomaggiore.

M25 RIO CUARTO (ARG, terra rossa) – VINCITORE: Santiago Fa Rodriguez Taverna

Pronto riscatto per Santiago Fa Rodriguez Taverna (n.302 ATP) al torneo di Rio Cuarto, il più ricco della settimana; il 22enne di Buenos Aires è sembrato molto più sul pezzo rispetto alla scorsa settimana (eliminato a sorpresa in semifinale) e non si è lasciato scappare il titolo numero due in stagione, comunque un dato deludente se teniamo conto delle numerose occasioni fallite. Il totale, adesso leggermente migliorato, recita infatti due vittorie su sette finali, una tendenza che va invertita soprattutto alla luce dell’esordio nel circuito Challenger negli ultimi mesi. Per il Duke la vendetta è servita fredda, nella sua rivincita contro Francisco Comesana (n.410 ATP), che lo aveva battuto sette giorni fa, in semifinale. Buone anche le prestazioni del finalista Juan Bautista Torres (n.486 ATP), ancora a caccia della tripletta nel 2021, che lascia per strada un solo set prima dell’appuntamento finale, nonostante un tabellone non proprio morbido per il seeding numero 4. Prevedibilmente il tabellone è riservato per la maggior parte a giocatori sudamericani, per cui non abbiamo italiani al via.

M15 SANTO DOMINGO (DO, cemento) – VINCITORE: Peter Bertran

Peter Bertran (n.720 ATP) profeta in patria, verrebbe da dire. Nato e cresciuto a Santo Domingo, il 25enne regala un dispiacere a Marco Brugnerotto (n.711 ATP), che vede così sfumare nuovamente il suo primo titolo proprio sul più bello, come già successo a Torello e Guatemala nelle ultime settimane. Il padrone di casa invece non fa sconti e centra il successo alla prima occasione dell’anno, dopo una sfilza di risultati dimenticabili, incluse tante eliminazioni al primo turno. Se da un lato Bertran si dice soddisfatto e racconta di come sia “speciale vincere in casa più che in qualsiasi altro posto. Farlo davanti a persone con cui sono cresciuto è il modo migliore per chiudere l’anno”, dall’altro Brugnerotto è costretto a leccarsi le ferite, consolandosi almeno con il nuovo best-ranking migliorato di una 50ina di posizioni e le prestazioni convincenti al cospetto delle tds 2 e 7 Musialek e Perez, da lui eliminati agevolmente. Sarà stato strano per lui inoltre, abituato com’è alle mete più esotiche del calendario, trovare un compagno italiano a quelle latitudini: si tratta di Lorenzo Claverie, che non ha saputo resistere al fascino della capitale dominicana, ma è sconfitto all’esordio da Nathan Ponwith.

Negli altri tre tornei in programma questa settimana, segnaliamo l’ennesimo successo ad El Cairo (secondo consecutivo) per Jose Vidal Azorin (n.448 ATP), che raggiunge quota quattro in stagione; il giovane Liam Draxl (n.609 ATP) riesce finalmente a mettere le mani su un trofeo, e lo fa vincendo il torneo di Cancun. Infine, il suo coetaneo Omni Kumar (n.573 ATP) raddoppia a Monastir.

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