Flash
Matteo Berrettini è il miglior tennista del circuito al servizio sotto pressione, per i dati ATP
Il tennista italiano domina più categorie delle statistiche ATP in merito ai game vinti da situazioni di punteggio difficili
Che Matteo Berrettini sia uno dei migliori battitori del circuito ormai è una cosa nota, ma uno dei suoi valori principali è che il suo rendimento resta lo stesso anche in situazioni di estrema pressione, fattore che distingue gli ottimi giocatori dai top player. Un articolo sul sito dell’ATP a cura della società di statistiche Infosys ha catalogato il servizio in base a differenti situazioni di punteggio in cui poi si è vinto il game, ovvero partendo da 0-15, da 0-30, 15-30, 0-40, 15-40 e 30-40, tutte situazioni di pressione in cui il servizio risulta spesso decisivo per allontanare il pericolo.
Il tennista italiano è l’unico a primeggiare in più categorie, riuscendoci in ben tre delle sei complessive. Il primo dato è quello della situazione 0-15, in cui Berrettini si classifica secondo con l’80,4% dei game vinti al servizio dietro solo all’americano John Isner con l’84,3%. Più staccati e pari merito Roger Federer e Novak Djokovic, entrambi al 76%.
Secondo posto per Berrettini anche nella categoria 0-30, con un 61,3% che lo colloca dietro solamente a Novak Djokovic, leader statistico con il 61,5% dei game vinti in questa situazione di punteggio. I due tennisti sono gli unici in tutto il circuito con più del 60% in questa speciale classifica, con il terzo migliore Stefanos Tsitsipas fermo al 59,1%. Il dominio del tennista italiano arriva nei game partiti 0-40, che Berrettini ha vinto nel 38,1% dei casi, staccando John Isner con il 36,4% al secondo posto e Grigor Dimitrov con il 35,7% al terzo.
“Solo” terzo invece nella categoria 15-40, in cui il leader statistico è il canadese Denis Shapovalov al 51,4% con un netto vantaggio sul secondo Alexei Popyrin (46,7%) e di nuovo Matteo (46,3%). A chiudere le categorie è di nuovo Berrettini, dominatore anche della categoria 30-40 con il 61,8% dei game vinti, unico oltre il 60%. A questa percentuale ci si avvicinano solo Denis Shapovalov (59,8%) e Roger Federer (58,8%), con lo svizzero che per pochissimo rientra nei criteri di partecipazione a questa speciale classifica, limitata ai giocatori che hanno giocato almeno dieci partite in questa stagione.