L'Argentina Open si candida per diventare un ATP 500

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L’Argentina Open si candida per diventare un ATP 500

L’annuncio durante la presentazione della nuova edizione: l’ATP promuoverà tre tornei da 250 a 500 (probabilmente nel 2023)

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Diego Schwartzman - Buenos Aires 2021 (via Twitter, @atptour)
 

In attesa dell’inizio della nuova stagione, è tempo di presentazioni per gli eventi che caratterizzeranno il calendario tennistico del 2022. Durante l’evento organizzato in quel di Buenos Aires per la presentazione dell’Argentina Open, arrivano buone notizie per il tennis sudamericano che avranno un impatto sul calendario del circuito per gli anni a venire.

In occasione della conferenza stampa di presentazione, infatti, Tennium (la compagnia che gestisce il torneo) ha diffuso alcuni dettagli sull’evento che andrà in scena sui campi in terra battuta del Lawn Tennis Club di Buenos Aires dal 5 al 13 febbraio.

La notizia più rilevante è stata la dichiarazione del direttore esecutivo Martin Hughes, il quale ha confermato che l’ATP concederà a tre tornei un upgrade di categoria, convertendoli da ATP 250 ad ATP 500; Hughes ha poi aggiunto che l’Argentina Open è uno dei candidati, forte della solidità dell’organizzazione.

Si tratterebbe di un importante salto di qualità per lo swing sudamericano, che al momento è composto dall’ATP 500 di Rio de Janeiro e da tre 250: oltre al suddetto Argentina Open, ci sono Cordoba e Santiago del Cile, che negli ultimi anni sono subentrati a Quito e Sao Paulo.

Tra i protagonisti della presentazione anche il campione in carica uscente del torneo Diego Schwartzman, numero 13 del ranking che sarà una delle stelle del torneo. “Vincere il titolo è stato molto speciale per me. Purtroppo è arrivato davanti a poche persone data la pandemia, ma so che a febbraio mi ritroverò sicuramente con lo stadio pieno e mi godrò il fatto che la gente possa rivedere il miglior tennis qui a Buenos Aires”, ha dichiarato un sorridente Peque.

Tra gli atleti più attesi del torneo argentino anche l’austriaco Dominic Thiem, il quale, visti i crescenti dubbi sulla sua presenza in Australia, potrebbe dare il via alla sua stagione in Sud America su un terreno più congeniale, dati i due successi già ottenuti a Buenos Aires nel 2016 e nel 2018.

Tra gli obiettivi degli organizzatori anche la possibilità di vedere al via Juan Martín Del Potro, che ha confermato nelle ultime ore che si sta preparando a tornare in campo e che la sua intenzione è di farlo all’Argentina Open, come dichiarato sul suo account Instagram. Il direttore del torneo Martin Jaite ha confermato come la presenza di Del Potro dipenderà dalle sue condizioni fisiche, manifestando il desiderio che la torre di Tandil si riprenda il prima possibile.

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