Dal nostro inviato a Miami,

F. Cerundolo b. [9] J. Sinner 4-1 rit.

Il “torneo maledetto” colpisce ancora! Questo Miami Open 2022 si sta dimostrando una vera caporetto per un gran numero di giocatori: dopo che nel primo match della sessione diurna di mercoledì Paula Badosa si era dovuta ritirare sull’1-4 del primo set contro Pegula, lo stesso è capitato anche al nostro Jannik Sinner, che menomato da una vescica al piede anche lui non ha potuto resistere più di cinque game in campo prima di alzare bandiera bianca.

Una vera disdetta per Sinner, che qui difendeva la finale dello scorso anno e che aveva una ghiotta occasione per arrivare almeno negli ultimi quattro di questo torneo. L’italiano si era riscaldato questa mattina sul campo centrale dividendo il campo proprio con il suo avversario Cerundolo, e nel corso della sessione non c’erano state particolari avvisaglie del problema che poi l’avrebbe costretto al ritiro dal quarto di finale.

Nei 22 minuti che si sono giocati non è successo nulla di particolare: Cerundolo aveva iniziato un po’ emozionato la partita commettendo due doppi falli nel game d’esordio, ma un diritto sbagliato di Sinner lo aveva graziato sulla palla break concessa. Poi, quasi come un fulmine a ciel sereno, Sinner si è come bloccato sull’1-2 40-0, cedendo nove punti di fila per poi andare a stringere la mano all’avversario e lasciare il campo con espressione mestissima.

Cerundolo si trova così senza colpo ferire, e beneficiando del secondo ritiro nel torneo, in semifinale di un Masters 1000 dove dovrà affrontare il vincitore tra Sascha Zverev e Casper Ruud. Questo clamoroso risultato di fatto “dimezzerà” la sua classifica che da n. 103 che era prima dell’inizio del Miami Open presented by Itau diventerà almeno n. 51, ovvero alle soglie dell’ingresso diretto in tutti i Masters 1000.

Per quel che riguarda Sinner è purtroppo necessario registrare il secondo ritiro consecutivo nei due tornei del Sunshine Double 2022, dove dopo che un malessere gli aveva impedito di scendere in campo contro Kyrgios a Indian Wells una vescica a un piede non gli consente di continuare la sua corsa che, dopo la vittoria proprio con Kyrgios negli ottavi del Miami Open, sembrava ben lanciata. La perdita degli oltre 400 punti dovuti al piazzamento di quest’anno in confronto alla finale del 2021 non dovrebbe costare troppo in termini di classifica all’altoatesino, che ora è 11° e dovrebbe mantenere la posizione a meno che Hurkacz o Alcaraz non arrivino in finale. Siccome i due sono dalla stessa parte del tabellone è impossibile che entrambi arrivino all’atto decisivo del Miami Open, quindi Sinner potrebbe perdere solo un posto in classifica nella peggiore delle ipotesi.

Il tabellone maschile completo di Miami