ATP Maiorca: Tsitsipas doma Bonzi e si prende la finale, lo segue Bautista Agut

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ATP Maiorca: Tsitsipas doma Bonzi e si prende la finale, lo segue Bautista Agut

Il tennista greco si sbarazza di Bonzi e conquista la prima finale in carriera su erba. Il n.303 Bellier si arrende a Bautista Agut

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Stefanos Tsitsipas - Halle 2022 (foto twitter @atptour)
 

[2/WC] S. Tsitsipas b. Bonzi 6-4 6-4

Fila secondo pronostico la prima semifinale di giornata all’ATP250 di Maiorca, con il greco e testa di serie numero due del tabellone Stefanos Tsitsipas che si prende la finale del torneo battendo Benjamin Bonzi. Una partita più complicata però del previsto, con Tsitsipas che ha dovuto ricorrere al servizio per salvare tre palle break nel primo set. Il greco poi è stato bravo a sfruttare l’opportunità capitata nel nono game, capitalizzando la seconda palla break capitata sul servizio di Bonzi a causa dei troppi errori del tennista francese. Riuscendo così a chiudere senza patemi il primo set.

Molto più semplice la questione secondo set, con entrambi molto più solidi al servizio ma con Tsitsipas che ancora una volta è bravo a cogliere le uniche opportunità concesse al servizio da parte di Bonzi. Il tennista francese va sotto 0-40 già in avvio di set, condannandosi al break dell’1-2 che spalanca le porte della finale al suo avversario, che in tutto il secondo set concede solo sei punti al servizio nonostante il 46% di prime in campo. Ora per Tsitsipas, che non ha mai avuto un gran rapporto con l’erba, ci sarà la prima finale sulla superficie contro uno tra Roberto Bautista-Agut e il sorprendente qualificato svizzero Antoine Bellier.

Il tabellone completo del torneo

[5] R. Bautista Agut b. [Q] A. Bellier 7-6(5) 6-2 (Giovanni Pelazzo)

Antoine Bellier si è presentato a Maiorca da numero 303 del mondo, vincendo due turni di qualificazioni ed eliminando giocatori ben più esperti come Federico Delbonis e, soprattutto, Pablo Carreño Busta. Con il risultato odierno è già certo di aver centrato il best ranking, arrivando alle porte della top200 (da lunedì sarà 215): e pensare che, prima di questo torneo, aveva vinto solamente un match ATP in tutta la sua carriera. Il motivo per cui si è spinto così avanti nel torneo è intuibile fin dai primi scambi: Bellier ha un gioco estremamente erbivoro, che ricorda un tennis ormai quasi del tutto tramontato. Il suo credo è il serve&volley e, in generale, cerca di spingersi a rete non appena ne ha l’occasione. Anche un ottimo giocatore come Roberto Bautista Agut ha bisogno di tempo per prendergli le misure, quantomeno in risposta (dato che nei suoi primi tre game al servizio non perde nemmeno un punto). Avanti 4-3, la testa di serie numero 5 si costruisce le prime palle break della partita, ma Bellier riesce a cancellarle e ad agguantare il suo avversario sul 4-4. Il tiebreak è la soluzione più logica per un set equilibrato in cui, tuttavia, l’iberico ha ceduto appena quattro punti al servizio (tiebreak incluso). Dopo uno scambio iniziale di minibreak viene sembre seguito l’ordine dei servizi, con lo svizzero che va sotto 4-5 con due servizi a disposizione. Bautista qui trova la zampata decisiva e, al secondo set point, chiude 7-6 (5).

Vinto il primo set sul filo del rasoio, il numero 20 del mondo ha subito la possibilità di andare avanti nel punteggio, ma non sfrutta l’opportunità offertagli da Bellier nel primo gioco. Al cambio campo, inaspettatamente, è proprio lo spagnolo a concedere le prime chance della partita al suo avversario: sono tre consecutive, con lo svizzero che ne approfitta subito e si porta sul 2-0, vincendo in un singolo gioco tanti punti quanti quelli conquistati in risposta in tutto il primo set. Bautista, però, è tutt’altro che fuori dalla partita e, da quel momento, non concederà più nulla. Lo spagnolo, infatti, si arma di pazienza e pian piano disinnesca le volée (comunque di buon livello) di Bellier, che perde gli tutti gli ultimi sei game del match. La testa di serie numero 5 inserisce il pilota automatico, trova ottimi passanti e qualche buon lob che gli valgono l’allungo e la ventesima finale in carriera: 7-6 6-2 il finale. Domani Bautista cercherà il secondo titolo della stagione (dopo il trionfo a Doha): ad attenderlo c’è Stefanos Tsitsipas, alla prima finale in carriera sull’erba.

Il tabellone completo del torneo

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