Giornata di sabato con in calendario l’epilogo femminile dei Championships, con in campo a giocarsi il trofeo Ons Jabeur ed Elena Rybakina, entrambe alla prima finale Slam della carriera. Dalla tunisina, a inizio torneo, ci si poteva aspettare un risultato del genere, in quanto arrivava con la vittoria al torneo di Berlino e accreditata della terza testa di serie, grazie a una prima parte di stagione ottima che l’ha vista trionfatrice a Madrid (primo 1000 in assoluto per lei), oltre che finalista a Roma e Charleston. La kazaka partiva invece come testa di serie numero 17, con alle spalle mesi non facili e un rendimento altalenante; unica soddisfazione di questo 2022, prima di Wimbledon, era stata la finale persa da Ashleigh Barty a inizio gennaio ad Adelaide. Non a caso subito dopo il sorteggio Rybakina era quotata in media a 40 come regina dell’All England Club, mentre Jabeur era a 10 la seconda favorita del torneo, dietro alla favoritissima Iga Swiatek.

Un solo set perso in sei incontri per Elena Rybakina, il primo del quarto di finale contro Ajla Tomljanovic, due invece quelli lasciati per strada da Ons Jabeur, anche lei nel quarto (con l’ottima Marie Bouzkova) e poi nella semifinale con la grande amica Tatjana Maria.

Per la tunisina un tabellone indubbiamente più semplice, con sei incontri nei quali è sempre partita grande favorita: la sua quota di partenza più alta è stata nel match contro Bouzkova a 1,25, mentre la tennista meglio classificata fra quelle affrontate è stata la numero 32 Elise Mertens, che ha messo in difficoltà l’africana nel primo set (nel quale ha sprecato ben cinque set point).

Due vittorie da sfavorita, invece, per Elena: nel secondo turno contro l’ex campionessa Us Open Bianca Andreescu era data in media a 2,20, mentre nella semifinale in cui ha demolito una spenta Simona Halep era quotata a 3,25.

Sarà un confronto di stili diametralmente opposti: la classe e il repertorio completo con tagli, smorzate, pallonetti e voleè di Jabeur da un lato, e il gran servizio e la pesantezza dei colpi di Rybakina dall’altro. Sarà interessante vedere chi delle due sarà brava a limitare l’avversaria e a portarla a giocare fuori dalla sua comfort zone.

Non mancherà l’emozione, in quanto entrambe alla prima grande finale su un palcoscenico del genere. L’ultima finale fra debuttanti assolute c’era stata a Flushing Meadows lo scorso settembre, dove Emma Raducanu ebbe la meglio su Leylah Fernandez; prima ancora al Roland Garros dello scorso anno, con Barbora Krejicikova che prevalse su Anastasja Pavlyuchenkova. Negli ultimi 21 Slam ci sono state 11 nuove vincitrici, ma a Wimbledon non succedeva dal 2013, anno in cui a trionfare fu Marion Bartoli su un’altra esordiente come Sabine Lisicki; prima di lei ai Championships, negli ultimi 20 anni, solo Petra Kvitova (2011) e Maria Sharapova (2004).

Finale numero 9 in carriera per la ventitreenne nata a Mosca, con solo due trofei alzati e un sigillo che le manca dal gennaio 2020, quando trionfò a Hobart. Da allora sono cinque le sconfitte consecutive in finale, considerando anche quella per la medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi di Tokyo, dove si è arresa ad Elina Svitolina. Nona finale anche per 0ns, che ha però tre vittorie (Birmingham lo scorso anno, Madrid e Berlino nei mesi scorsi); ben sette delle sue otto finali sono state raggiunte da aprile 2021.

Tre i precedenti fra le due, con vantaggio Jabeur per due a uno. Vittoria Rybakina nel primo in assoluto, nel gennaio di tre anni fa a Wuhan in tre set; a seguire, nel 2021, successo Ons in tre set a Dubai e ritiro della kazaka a Chicago, quando era sotto di un set.

Dieci vittorie di fila su erba per la numero due al mondo, con ultima sconfitta patita a sorpresa da Magda Linette nel primo turno di Parigi. Aveva invece iniziato male la stagione sui prati Rybakina, eliminata al secondo turno da Shelby Rogers a Herthogenbosch e rimontata da Lesya Tsurenko nel primo turno di Eastbourne.

Per Betpoint vale 1,65 il primo trofeo Major per Jabeur, con la Rybakina data a 2,26. Su Better troviamo il risultato esatto di 2 a 0 per la tunisina a 2,37, stesso risultato per la kazaka a 3,50. Per Sisal vale 2,30 che la partita si risolva al terzo set.

***Le quote sono aggiornate alle 18 di venerdì 8 luglio e sono soggette a variazione