[2] M. Berrettini b. R. Gasquet 6-4 6-4

Esordio più che positivo per il nostro Matteo Berrettini. Attesissimo a Gstaad come testa di serie numero 2, alle spalle di Casper Ruud (che oggi ha vinto anche lui, come Dominich Thiem). Qui allo Swiss Open, Matteo nel 2018 vinse il suo primo titolo ATP conquistando anche il pubblico sia con la simpatia che con il suo tennis d’attacco. Al rientro dopo il Covid ed il conseguente ritiro da Wimbledon, il tennista romano ha sciorinato tutto il repertorio testando la propria condizione atletica contro il francese Richard Gasquet, ora numero 64 del mondo e vincitore a Gstaad nell’ormai lontano 2006, e sconfitto oggi 6-4 6-4. Matteo avrebbe dovuto giocare anche il doppio con il fratello Jacopo che però si è fermato per infortunio.

Il tabellone completo del torneo

IL MATCH – Il primo set si snoda tranquillamente al servizio. Matteo un pochino contratto in manovra, trova sempre nel dritto l’arma in più per girare lo scambio in suo favore, il francese si difende come può anche a rete, parando un missile di Berrettini. Anche il servizio funziona come al solito e con due buone prime, Matteo si porta sull’1 a 1. Il ritmo di Berrettini sale ed al nono gioco, l’italiano prova a mettere pressione e guadagna le prime due palle break, Gasquet salva entrambe con il servizio, ma non può nulla sulla terza. Berrettini colpisce con il drittone e sale 5 a 4. Al servizio Matteo chiude al terzo set point con una buona prima, dopo aver salvato una palla del contro break, sempre con la battuta.

In tribuna c’è quasi tutto il team Berrettini, compresi i genitori e coach Santopadre, a godersi sia il gioco di Matteo, che una pausa dal caldo intenso italiano: a Gstaad si gioca a 1000 metri sul livello del mare, nella splendida cornice offerta dalle Alpi svizzere.

Secondo set sulla falsa riga del primo, si seguono i servizi fino al settimo gioco con Berrettini che sfrutta la palla break offerta dal francese con un doppio fallo. L’italiano incassa con il dritto, salva poi al gioco seguente la palla del controbreak, prima di portarsi sul 5 a 3. Gasquet accorcia 5 a 4, ma quando deve chiudere, Matteo non si fa pregare. Con il servizio ad uscire da sinistra, oggi (e non solo) imprendibile, si procura due match point. Spreca il primo con un doppio fallo, sul secondo gran passante del francese, ma è l’ultimo acuto. Berrettini si procura il terzo match point con il dritto e chiude la partita per 6-4 6-4 dopo un’ora e mezza con una buona seconda. Matteo al prossimo turno troverà Pedro Martinez.

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