A Washington si sono completati i primi turni del City Open, torneo ATP 500, il più ricco della settimana e il programma non è iniziato bene per il pubblico locale. Infatti due americani non sono stati in grado di avanzare e si tratta di Jenson Brooksby e Mackenzie McDonald. Il primo, 21 anni, avrà pagato le fatiche della recente finale raggiunta – e persa – ad Atlanta ed è stato battuto dal mancino giapponese Yoshihito Nishioka per 6-4, 6-3; McDonalns invece è stato superato dal finlandese Emil Ruusuvuori 1-6 6-4 6-4.
Il buon momento del tennis USA però – come raccontato in questo articolo di approfondimento – è stato certificato dai match successivi. Dopo i due risultati amari per il tennis a stelle e strisce, ci ha pensato il figlio d’arte Sebastian Korda a portare un sorriso al pubblico di Washington. Si interrompe infatti a tre la striscia di sconfitte consecutive per Korda, che vince 6-4 7-6(5) contro Ilya Ivashka, semifinalista la scorsa settimana ad Atlanta. Assieme ha lui ha passato il turno anche la wild card statunitense Christopher Eubanks, vittorioso su francese Benjamin Bonzi per 3-6 6-3 7-5.
Il tabellone completo dell’ATP 500 di Washington
Ha far gioire i presenti ci ha pensato anche Jack Sock, personaggio americano che ha confermato la sua presenza alla Lavar Cup di quest’anno. L’attuale n.105 ha battuto brillantemente David Goffin 7-5 6-4 grazie a tanta aggressività sin dalla risposta e una buona prova anche dal punto di vista fisico. È mancata invece la grinta al belga – e non è una novità – soprattutto quando era avanti di due break nel primo set, ed era arrivato a set point sul 5-4; ma prima un errore di dritto largo e poi un paio di rovescio hanno condannato Goffin, rimettendo in corsa Sock costantemente galvanizzato dal pubblico. Anche nel secondo set non è mancata la lotta, e la ciliegina sulla torta è stato l’ace di seconda che ha posto fine al match. Ora per Sock l’interessante sfida contro il fautore del serve-and-volley Cressy.
Il programma era comunque stato aperto da un match di secondo turno, il derby britannico tra Daniel Evans e Kyle Edmund. Quest’ultimo lunedì era appena tornato a vincere un match a livello ATP dopo 29 mesi di assenza (causa un calvario al ginocchio sinistro e l’ipotesi del ritiro) contro il giapponese Watanuki, adesso invece Edmund è stato nettamente sconfitto dal connazionale 6-1 6-2. “La mia concentrazione è stata molto buona. Alla fine ho avuto un piccolo calo, ma pensavo di non aver sbagliato molto. Lui ha messo a segno tre vincenti”, ha detto Evans nella sua intervista in campo. “Sono davvero felice di avanzare ancora. È sempre bello iniziare un nuovo periodo di stagione con una vittoria ed è bello arrivare al terzo round”.
Un altro britannico, ma ben più promettente, è stato sconfitto dal favorito n.1 di questo torneo, Andrey Rublev, presentatosi a Washington davvero carico. Il russo n. 8 del mondo ha disposto agevolmente di Jack Draper, stellina britannica dalle belle speranze, per 6-4 6-2. Il 20enne n.81 del mondo ha messo a segno appena 10 vincenti contro i 23 di Rublev, mentre sui gratuiti si avvicinano arrivando uno a 16 e l’altro 17. Per Rublev adesso il vincente di Sock-Cressy.
