Dopo un 2022 vissuto fra pochi alti e molti bassi, Matteo Berrettini ha scelto la Diriyah Tennis Cup per prepararsi in vista della nuova stagione, in cui sarà protagonista nella nuovissima United Cup.
Matteo ha esordito cedendo subito il passo a Wawrinka, ed ha quindi ripiegato sul torneo di doppio, disputato dai giocatori eliminati al loro primo match. Il numero sedici del mondo ha fatto coppia con Andrey Rublev, col quale si è trovato fin da subito in grande sintonia: i due hanno battuto, in semifinale, nientemeno che Dominic Thiem e Alexander Zverev.
Oggi sfidavano Hubert Hurkacz e Dominic Stricker, ma sono stati meno fortunati, perdendo una partita che è rimasta in bilico fino alla fine. Il primo set è stato caratterizzato da un andamento equilibrato (una sola palla break, annullata da Berrettini), e si è concluso giustamente al tiebreak: Stricker e Hurkacz hanno prevalso 10-8 solamente al sesto set point, dopo averne annullato uno. Nel secondo set i due hanno sfruttato un piccolo spiraglio andandosi a prendere il break del 5-3 sul servizio di Stricker e chiudendo 6-3 di lì a poco. Il terzo parziale, giocato sotto forma di super tiebreak ai dieci punti, non ha arriso alla coppia italo-russa: Hurkacz e Stricker si sono aggiudicati il piacevole incontro vincendolo per dieci punti a sette.
Tre partite giocate per Berrettini in questo primo impegno stagionale, seppur in una esibizione. La Diriyah Tennis Cup si conclude alle 18:00, con la finale del singolare fra Daniil Medvedev, che difende il titolo, e Taylor Fritz.
