Coppa Davis, Qualifiers
GERMANIA-SVIZZERA 1-1
M. Huesler (SUI) b. O. Otte (GER) 2-6 6-2 6-4
A. Zverev GER) b. S. Wawrinka (SUI) 6-4 6-1
Sul veloce di Trier finisce in parità la prima giornata di Coppa Davis tra Germania e Svizzera. Merito soprattutto di Marc-Andrea Huesler che recupera un set di svantaggio nel primo singolare ad Oscar Otte e in due ore esatte chiude la sfida con il punteggio di 2-6 6-2 6-4 contro il tennista tedesco.
A quel punto la patata bollente per i padroni di casa toccava ad Alexander Zverev, chiamato ad assicurare la vittoria necessaria per lasciare la sfida aperta. In una sfida d’altri tempi contro il veterano Stan Wawrinka, Zverev si è imposto facilmente con il punteggio di 6-4 6-1. Tedeschi sempre favoriti alla vigilia dell’ultima giornata
NORVEGIA-SERBIA 0-2
M. Kecmanovic (SRB) b. A. Petrovic (NOR) 6-1 6-3
L. Djere (SRB) b. V. Durasovic (NOR) 6-3 4-6 7-6(8)
Se l’assenza di Djokovic era nota ai più, a sorpresa alla vigilia della sfida di Coppa Davis tra Norvegia e Serbia anche Casper Ruud, numero 1 norvegese, annunciava il suo forfait, costringendo il capitano non giocatore Haseth a mandare in campo come secondo singolarista lo sconosciuto Andreja Petrovic, nr. 1260 delle ultime classifiche Atp. Ne approfittava subito Miomir Kecmanovic che in appena 46 minuti regolava con un 6-1 6-3 il carneade locale per il vantaggio serbo.
Ha sofferto non poco invece Laslo Djere per avere la meglio su di un ostico Viktor Durasovic (nr. 352 atp). Il tennista serbo vince abbastanza agevolmente il primo set 6-4, ma dopo aver fallito una palla break a inizio secondo set Djere si smarrisce e viene fuori tutta la grinta di Durasovic. Il quale pareggia i conti con il punteggio di 6-4 ma soprattutto sembra prendere il sopravvento a inizio terzo parziale quando si porta sul 2-0. Con le spalle al muto finalmente arriva la reazione del giocatore più quotato in campo. Djere infila 4 giochi di seguito e poi va a servire per il match sul 5-3 ma qui finisce il “magic”moment”. Il tennista serbo fallisce un match point e consente all’avversario di rientrare in partita. Durasovic centra il break e senza particolari patemi arriva così al tie break dove il norvegese si procura un primo set point sul 6-5. Djere si salva grazie ad un gratuito del tennista di casa, spreca due set point, uno sul 7-6 ed uno sull’8-7 (quest’ultimo sul proprio servizio). Ma poi se ne procura un terzo sul 9-8 che finalmente sfrutta. Serbia a un passo dalla conquista della fase a gironi di settembre.
SVEZIA-BOSNIA ed ERZEGOVINA 2-0 (a cura di Danilo Gori)
M. Ymer (SWE) b. M. Basic (BIH) 6-4 7-5
E. Ymer (SWE) b. D. Dzumhur (BIH) 6-1 6-4
Alla Royal Tennis Hall di Stoccolma la squadra svedese, sette volte vincitrice della competizione, conquista i primi due punti ai danni della Bosnia-Erzegovina e indirizza chiaramente le sorti della sfida. La formazione scandinava si presenta al tie odierno forte di una striscia vincente di cinque incontri casalinghi, che facilmente riuscirà ad allungare.
I fratelli Ymer hanno superato con sicurezza gli sfidanti bosniaci; in particolare il più quotato Mikael, numero 60 del ranking, ha impiegato poco meno di un’ora e mezzo per superare 6-4 7-5 Mirza Basic, attardato in classifica di 334 posizioni.
Nel primo set tre palle break complessive e una sola sfruttata dal padrone di casa è risultata sufficiente per decidere il vincitore, con entrambi i contendenti ben sopra il 50% di punti conquistati sia con la prima che con la seconda di servizio. La seconda frazione si apre benissimo per Ymer, che sale 3-0 con un break al secondo gioco. Sembra il classico secondo set con la resa del meno quotato, ma Basic si riprende e opera il controbreak al decimo gioco, proprio con l’avversario al servizio per il match. La fine è però solo rimandata al dodicesimo gioco, con un break a zero.
Nel secondo singolare Elias Ymer supera il numero uno avversario Damir Dzumhur per 6-1 6-4. Ad una prima frazione caratterizzata da una seconda palla molto incerta del bosniaco, fermo a un 17% di conversione che forma una non onorevole coppia con il 46% della prima, faceva seguito un secondo set più combattuto, che lo svedese faceva comunque suo al decimo gioco.
Sabato il doppio, con protagonisti per la Svezia Filip Bergevi e Andre Goransson, mentre per la Bosnia-Erzegovina Tomislav Brkic si affiancherà a Basic.