Da Dallas, il nostro inviato
Dopo la maratona tra Sock e Ivashka del giorno precedente, la sessione diurna del martedì del Dallas Open non ha visto nessuna sorpresa con tutti i favoriti alla vigilia che sono avanzati al secondo turno. L’unico match che è andato al terzo set tra i cinque disputati è stato quello tra la settima testa di serie Marcos Giron e il qualificato Alex Rybakov che ha aperto il programma sul centrale. Dopo due set equilibrati Giron ha preso il largo nel decisivo parziale, il californiano difende la semifinale dell’anno scorso quando perse contro Brooksby dopo aver avuto un match point a favore. Ora al secondo turno la sfida per lui tra il vincente di Otte e Eubanks.
IL TABELLONE DELL’ATP 250 DI DALLAS
M. McDonald b. [Q]. F. Verdasco 6-3 6-0
Uno dei match di cartello di questa seconda giornata è sicuramente quello tra l’ex numero 7 del mondo Fernando Verdasco e McKenzie McDonald che ha appena raggiunto il terzo turno all’Australian Open. Gli organizzatori hanno curiosamente preferito programmare la partita tra Giron e Rybakov sul campo principale lasciando a Verdasco e McDonald il Grandstand, affollato in ogni ordine di posto. Guardare lo spagnolo è come fare un tuffo nel passato, a causa dei tanti infortuni e dei trentanove anni è finito nel dimenticatoio negli ultimi anni ma le sue accelerazioni sono sempre uno spettacolo. L’inizio di partita è equilibrato, McDonald parte contratto, perde spesso la misura dei colpi mentre Nando riesce a essere preciso soprattutto con il rovescio incrociato stretto. Verdasco conquista il break ma nel game successivo con un paio di errori con il dritto restituisce il break. McDonald ha iniziato molto bene il 2023 con il terzo turno raggiunto a Melbourne, è in fiducia e comincia a prendere in mano il gioco con il dritto. Non ha nessun colpo risolutivo ma i fendenti con entrambi i fondamentali si adattano bene al cemento indoor di Dallas. Il primo set viene vinto agilmente dall’americano che riesce anche in apertura di secondo set a partire con un break di vantaggio. Verdasco si trova ad annullare cinque palle per il doppio break, si aiuta con il servizio slice da sinistra e cerca di far entrare anche il pubblico in partita. Il gomito però fa male allo spagnolo che dopo l’ennesimo errore di dritto è costretto a cedere nuovamente la battuta. Un ottimo passante incrociato è l’ultimo highlight del match con McDonald che vince il secondo set addirittura con un bagel. Verdasco lascia il Grandstand tra gli applausi lanciando uno sguardo malinconico verso il suo box. La prossima tappa sarà a Delray Beach dove giocherà il torneo per la prima volta in carriera. Importante a quasi 40 anni evitare le qualificazioni. Per McDonald un secondo turno contro il secondo favorito del seeding, Frances Tiafoe.
[6] J.J Wolf b. [Q] B. Holt 6-3 6-3
C’era curiosità tra gli appassionati per questo secondo turno tra due dei giocatori più in forma del momento. Wolf nella sua prima partita da top 50 sconfigge in un’ora e otto minuti il malcapitato Holt che si era fatto notare negli ultimi mesi soprattutto per gli ottimi risultati ottenuti allo Us Open e all’Australian Open. In entrambe le circostanze non solo aveva superato le qualificazioni ma era riuscito a vincere anche il match di primo turno. A Flushing Meadows eliminando in cinque set Fritz e a Melbourne due settimane fa contro Vukic.
Wolf viene dagli ottavi all’Australian Open e da un anno che lo ha visto scalare quasi 200 posizioni nel ranking. Sin dall’inizio della partita Wolf serve costantemente sopra i 200 km orari e non appena ne ha l’occasione spinge con il dritto. Holt gioca bene con entrambi i fondamentali ma fatica a essere incisivo da fondo campo. Il match finisce rapidamente nelle mani di Wolf, 9 aces e solamente 9 punti persi in risposta.
Negli altri match di giornata vittoria per Adrian Mannarino contro Steve Johnson. La partita si decide al tiè break del primo set dove l’americano in vantaggio sei punti a quattro non riesce a chiudere il set con un sanguinoso errore di dritto su un attacco in slice di Mannarino poco incisivo. Steve si piega sulle ginocchia per la disperazione ma la partita da quel momento finisce con il francese che si aggiudica il secondo set con un comodo 6-2. Mannarino se la vedrà al secondo turno contro Jordan Thompson che ha battuto agilmente Denis Kudla.