Da Dallas, il nostro inviato
Frances Tiafoe si presenta raggiante in conferenza stampa dopo aver dominato in meno di un’ora un avversario ostico come McDonald al secondo turno del Dallas Open. “Sin dall’inizio ero molto concentrato “ esordisce Francis “la folla e’ stata davvero fantastica e si respira davvero tanto entusiasmo in questo torneo. Mi piace cercare di intrattenere il pubblico cercando ovviamente di vincere”. Quando gli viene chiesto come si sente a essere stato scelto per far parte dell’All Star Celebrity Game dell’NBA in programma a Salt Lake City il prossimo 17 febbraio, Tiafoe non riesce a frenare il suo entusiasmo: ”Ho sentito delle voci alla fine dello scorso anno ma quando ho ricevuto la mail di conferma non ci potevo credere. Mi sono allenato davvero duramente nelle ultime settimane per farmi trovare pronto, penso che mi abbia aiutato anche oggi” conclude Francis, non senza prima dimenticarsi di rendere omaggio a Lebron James che nella giornata di ieri e’ diventato il miglior realizzatore di sempre in NBA sorpassando Kareem Abdul Jabbar.
Lorenzoni(Ubitennis): Come ti sei sentito dopo l’Australian Open? Nonostante la dura sconfitta al terzo turno contro Khachanov eri soddisfatto del tuo livello di gioco?
Ero sicuramente contento del modo in cui stavo giocando, quando e’ iniziata la seconda settimana ero davvero arrabbiato di non essere ancora nel torneo ma allo stesso tempo ero felice perché ho avuto modo di passare del tempo con mio fratello e di festeggiare il mio compleanno. Ho cercato di staccare per una settimana guardando Netflix con i miei amici rilassandomi. Poi ho iniziato la preparazione per questo evento giocando tanta pallacanestro.
Lorenzoni(Ubitennis): Hai trovato difficoltà nel passare in poche settimane dal giocare outdoor nella calura australiana alle condizioni indoor di questo torneo?
Mi trovo molto bene in queste condizioni, mi piace giocare indoor. L’unico aspetto negativo sono le luci, il campo e’ abbastanza buio, ci vuole un po’ per adattarsi. Penso comunque di aver ottenuto un’ottima vittoria oggi, sono cresciuto giocando indoor ed essendo nato a Washington D.C. ho passato le ultime settimane a casa e in questo modo mi sono potuto preparare bene.
Lorenzoni(Ubitennis): Hai avuto modo in questi giorni di visitare Dallas?
Adoro questa citta’, alcuni miei amici vivono qui, ci sono ottimi ristoranti. A dire il vero sono deluso che i Mavericks non giocano nessuna partita in casa questa settimana ma a parte questo le persone sono fantastiche e se non vivessi a D.C. mi piacerebbe abitare a Dallas.
