Dopo il titolo conquistato la scorsa settimana a Montpellier, il settimo della sua giovane carriera (l’ottavo contanto anche le Next Gen ATP Finals del 2019), Jannik Sinner è subito tornato in campo. Lo ha fatto questa mattina, bagnando il suo esordio a Rotterdam con un prezioso successo in tre set su Benjamin Bonzi, un cliente scomodo da affrontare su questi campi.
Soprattutto, l’altoatesino ha così confermato ciò che tutti gli appassionati – italiani e non – stavano aspettando dal giorno del sorteggio del tabellone: il secondo turno contro Stefanos Tsitsipas. Domani l’azzurro avrà così subito una chance per riscattare la bruciante sconfitta di Melbourne, quando aveva recuperato due set di svantaggio contro il greco, bravo però ad imporsi al quinto set dopo oltre 4 ore. Da lunedì prossimo, intanto, il 21enne di San Candido sarà n°13 ATP, scavalcando Karen Khachanov che questa settimana ha scelto di non giocare.
Nell’intervista a caldo al termine del suo incontro odierno, Sinner ha fatto il punto della situazione: “È sempre difficile scendere in campo quando si arriva molto tardi dal torneo precedente, quindi sono contento della mia prestazione. Non è stato facile, entrambi abbiamo commesso molti errori non forzati, ma ho sempre cercato di rimanere concentrato sul mio gioco”.
L’italiano racconta poi quali sono state le chiavi del match: “Ho iniziato e finito piuttosto bene, quindi sono contento. Penso che sia stato decisivo l’inizio del terzo set, perché in quel momento ho ritrovato fiducia nel mio gioco, che avevo un po’ perso durante il secondo set”.
Quanto alla sfida di domani contro Tsitsipas, Sinner non si è sbilanciato: “Le condizioni di gioco mi piacciono, mi sono adattato in fretta. Domani affronterò un giocatore molto forte, però io sono pronto. Vedremo che cosa accadrà”.