ATP Miami: Alcaraz e Fritz sul velluto, Dimitrov raggiunge Sinner al terzo turno

ATP

ATP Miami: Alcaraz e Fritz sul velluto, Dimitrov raggiunge Sinner al terzo turno

Grigor Dimitrov va a due punti dalla sconfitta, ma in qualche modo riesce a spuntarla. Nessun problema per Alcaraz e Fritz, ok anche Paul, Davidovich e Schwartzman

Pubblicato

il

Grigor Dimitrov - ATP Miami 2023 (foto: twitter @atptour)
 

Nel primo giorno in cui al Miami Open sono scese in campo le teste di serie maschili non si sono verificate grandi sorprese. Oltre ad un Roberto Bautista Agut in crisi prolungata – lo spagnolo ha perso la sesta partita delle ultime sette disputate, la seconda di fila per mano di Emil Ruusuvuorisono approdati al terzo turno Andrey Rublev e Denis Shapovalov, oltre chiaramente a Jannik Sinner.

Jannik Sinner, il prossimo avversario a Miami sarà Dimitrov

L’azzurro ha avuto qualche comprensibile difficoltà all’esordio contro Laslo Djere, dovute alla necessità di adattamento alle condizioni molto diverse rispetto ad Indian Wells, ma non ha deluso le aspettative. Oggi Sinner beneficerà di un giorno di riposo, in cui saranno impegnati altri quattro italiani. Jannik tornerà in campo domani, domenica 26 marzo, e al terzo turno affronterà Grigor Dimitrov. Sarà una partita certamente complicata per l’italiano, che partirà comunque più che favorito contro il bulgaro, con il quale ha perso l’unico precedente (agli ottavi degli Internazionali d’Italia 2020).

E dire che il buon Grigor è andato ad un passo – anzi a due passi, per essere pignoli – dal non arrivare ad affrontare Sinner. Dopo aver perso il primo set contro il qualificato tedesco Jan-Lennard Struff, che all’esordio aveva eliminato Fabio Fognini, il n°27 ATP ha avuto vita difficile anche nel secondo. Nei primi due set Dimitrov non è riuscito a concretizzare nessuna delle sette palle break a sua disposizione, due delle quali avrebbero potuto rimetterlo in carreggiata al fotofinish del parziale inaugurale. Nel tie-break della seconda frazione il bulgaro è andato due volte sotto di un mini-break, ritrovandosi con uno svantaggio di 5-3 da gestire ma riuscendo alla fine a conquistare gli ultimi quattro punti. Il primo di essi è arrivato con un rischiosissimo dritto vincente, che avrebbe potuto regalare tre match point al tedesco ma è atterrato in campo per miracolo. Da lì la partita è definitivamente svoltata, prima con la conquista del set, quindi con la costante impressione che Dimitrov ne avesse di più per tutto il terzo. Nel quinto gioco il n°21 del seeding è finalmente riuscito ad operare il break – giunto al decimo tentativo totale – difendendolo fino alla fine. Alla fine l’ex top3, aiutato anche da 23 ace, ha chiuso 4-6 7-6(5) 6-4 in oltre 2h30, raggiungendo così Sinner ai sedicesimi.

Alcaraz e Fritz avanti senza problemi

Comincia più che bene l’avventura in Florida di Carlos Alcaraz e Taylor Fritz. Lo spagnolo, campione in carica, non riscontra alcun tipo di resistenza contro Facundo Bagnis, argentino n°100 ATP che raccoglie appena due game. Il n°1 del mondo vince i primi otto giochi del match, non perdendo neanche un punto al servizio nel primo parziale (in cui ha comunque disputato soltanto tre game in battuta). Il sudamericano, che pure è riuscito ad ottenere il contro-break per salire 2-2, pagherà a caro prezzo a fine match i 18 errori non forzati (a fronte di un solo vincente), consegnandosi di fatto al 6-0 6-2 finale, maturato in poco più di un’ora. Per Alcaraz questo rappresenta il 15° successo in 16 incontri nel 2023, il settimo di seguito dopo i sei di Indian Wells e contestualmente il 7° consecutivo anche a Miami dopo la cavalcata dello scorso anno. Al terzo turno l’iberico affronterà Dusan Lajovic, che ha prevalso 6-4 7-6(2) su Maxime Cressy.

Fritz impiega anche meno del n°1 del ranking per archiviare il suo match d’esordio, pur perdendo una manciata di game in più contro la wild card Emilio Nava, classe 2001. Il campione di Indian Wells 2022 tentenna in avvio, perdendo la battuta a freddo – riconquistando comunque immediatamente il break – e concedendo un altro break point nel terzo gioco, salvo poi inserire il pilota automatico. Da quel momento, infatti, il 25enne di San Diego lascerà per strada soltanto quattro punti in sette game al servizio, ottenendo un chirurgico break a fine primo set e dilagando nel secondo, in cui è bravo a portarsi subito sul 5-0. Dopo un’ora esatta il n°10 del mondo si impone 6-4 6-1, conquistando la vittoria n°150 sul cemento nel circuito maggiore e raggiungendo Denis Shapovalov in un terzo turno che si preannuncia ricco di spettacolo.

Nuovo successo per Schwartzman, vincono anche Paul e Davidovich-Fokina

La più bella notizia della giornata, per i romantici di questo sport, non può che essere la vittoria di Diego Schwartzman, la seconda in due settimane dopo l’esordio vincente ad Indian Wells contro Federico Coria. Non dovrebbe essere una gran notizia per un giocatore che è stato tra i primi dieci del mondo, tuttavia l’argentino sta cercando di mettersi alle spalle un periodo doloroso tanto da un punto di vista tennistico quanto personale. A cedere al Peque è stato Yibing Wu, che dopo un primo set molto tirato – conclusosi soltanto al tie-break – ha ceduto nel secondo, non avendo trovato il break in un terzo game da 22 punti e quattro chance di break. Schwartzman si è così imposto 7-6(1) 6-1, approdando al terzo turno dove se la vedrà con Holger Rune.

Avanzano ai sedicesimi anche Tommy Paul e Alejandro Davidovich-Fokina, che incroceranno le loro racchette domenica. Lo statunitense ha dovuto sudare più del previsto per avere la meglio su Marc-Andrea Huesler, rimontando un set di svantaggio e chiudendo poi 5-7 6-3 6-4 in poco più di due ore. Lo spagnolo ha invece eliminato un altro padrone di casa, Brandon Nakashima, impiegando però quasi lo stesso tempo. Il n°25 del mondo è riuscito a vincere in due set tirati, 6-4 7-6(5), salvando due set point nel dodicesimo gioco del secondo parziale. Fatica moltossimo infine Miomir Kecmanovic, che nel 2022 ha raggiunto i quarti a Miami, perdendo al tie-break del terzo soltanto dal futuro campione Alcaraz. Questa volta, però, il tie-break decisivo ha portato bene. Proprio a questo punto del match, infatti, il serbo è riuscito a piegare la resistenza di Ugo Humbert, che ha mancato tre palle break chiave nell’undicesimo game dell’ultimo parziale, arrendendosi poi 6-4 6-7(5) 7-6(3) dopo due ore e tre quarti. Per il n°35 del ranking ora ci sarà Andrey Rublev: il vincente sfiderà agli ottavi Sinner o Dimitrov.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement