In quella che probabilmente è stata la partita migliore del suo 2023, Dominic Thiem ha concesso appena 5 game a Richard Gasquet, dominato 6-1 6-4. Un’ora e mezza molto convincente, terza vittoria nelle ultime quattro partite (dopo che erano arrivare cinque sconfitte di fila) e zero palle break fronteggiate. Il bilancio non può che essere più che positivo: “È stato un gran match, sono sempre riuscito ad attuare il mio piano partita“ – ha esordito l’austriaco in conferenza stampa. “Quel game lungo in avvio di primo set mi ha dato molta fiducia, era la prima volta da diverso tempo che cominciavo un incontro senza dover rincorrere”. Di seguito gli estratti salienti della conferenza stampa dell’ex n°3 del mondo.

D: È la tua prima vittoria in un Masters1000 da diverso tempo (dagli Internazionali di Roma 2021, ndr). Quanto è importante per te questo successo?

Dominic Thiem: “Non è tanto la vittoria in sé, più che altro è stato importante il modo in cui è arrivata. C’erano già stati segnali positivi la scorsa settimana ad Estoril, ora sento di essere migliorato ulteriormente. Ho la sensazione positiva di poter colpire forte tante volte ripetutamente senza che il polso mi causi dolore. Ora l’obiettivo è di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle”.

D: Rispetto alla scorsa settimana c’è stato un cambiamento radicale: questo è il tuo primo torneo senza Nicolas Massu. Come hai trascorso gli ultimi giorni?

Dominic Thiem: “Ho solo pensieri ed emozioni positive: tutto ciò che voglio ricordare con Nico sono gli incredibili quattro anni che abbiamo passato insieme. Soltanto una volta posto fine alla nostra collaborazione mi sono reso conto di quanto successo abbiamo avuto, è stato incredibile. Ora però è tempo per entrambi di iniziare un nuovo capitolo“

D: Qualche anno fa venivi considerato uno dei giocatori più potenti del circuito. Pensi di aver perso anche un po’ di potenza oltre, comprensibilmente, ad un po’ di fiducia?

Dominic Thiem: “La scorsa stagione, anche quando da metà 2022 in poi ho ricominciato a vincere, sentivo che la mia potenza non era ancora tornata. Adesso invece, da qualche settimana, sento di star tornando a pieno regime, a partire dagli allenamenti. Adesso mi fido ciecamente del polso e del mio dritto, già la scorsa settimana sapevo di star facendo male con dritto e rovescio”.

D: Puoi spiegare la scelta del nuovo coach (Benjamin Ebrahimzadeh, ndr)? Sarà una collaborazione temporanea?

Dominic Thiem: “Con Benny siamo sempre stati un po’ in contatto negli ultimi tempi, ci conoscevamo già. Ora di certo non è che ci sia molto tempo perché non ne ho molto da perdere: avevo subito bisogno di un allenatore, quindi abbiamo deciso di provarci”.