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E’ un Luca Nardi affranto quella che si presenta in conferenza stampa dopo il doppio 6-0 inflittogli dal connazionale Lorenzo Musetti. Come ha avuto modo di affermare il diretto interessato, quello di oggi è il primo bagel (doppio) che subisce in carriera.
Cercando di capire i motivi di questa disfatta Nardi racconta le sensazioni che ha provato durante il match: “Non sono mai riuscito a sciogliermi. Lui (Musetti) ha giocato parecchio bene, ma io ero bloccatissimo. Purtroppo sono giornatacce che capitano“. Gli viene chiesto se durante la partita si sia lasciato sopraffare dallo sconforto, se dopo la fine del primo set si sentisse ‘dominato’: “Non mi sentivo dominato. Lui stava sopra nel punteggio perché io non riuscivo a trovare il giusto ritmo. A fine primo set ho cercato di darmi una scossa ma non è servito a niente. Ho avuto un po’ di palle game che non sono riuscito a concretizzare. Poi il secondo set è andato via molto facilmente per lui. Sono giornate che capitano”.
Arriva puntale la classica domanda relativa al bicchiere mezzo pieno, ovvero cosa possa portare a casa dalla partita odierna: “In genere si dice che bisogna prendere solo le cose positive dalle partite. Oggi non ci sono cose positive. Quindi si torna a casa per lavorare sempre di più affinché partite del genere accadano il meno possibile. E con Musetti? C’è stato qualche scambio di battute a fine partita? “Lui mi ha solo detto bravo Luca, non ci siamo detti nulla“. Facendo mente locale potrebbe essere la prima volta che Nardi subisce un doppio 6-0, ma a darci la risposta è lo stesso interessato: “E’ la prima volta che prendo 6-0 6-0. Ho preso 6-0 6-1 quando ero piccolino giocando male. Ma è la prima volta che prendo 6-0 6-0 giocando una delle partite più brutte della mia carriera!”.
Ma in questi casi come ci si comporta dopo un 6-0? Si cerca magari di portare a casa la faccia vincendo qualche game nel secondo set? Nardi però non sembrava interessato al punteggio finale. “Alla fine ho mollato, non ho provato a fare un game perché 6-0 o 6-1 alla fine perdi malamente, cambia poco“. Prima di congedarsi Luca rivela il prossimo torneo in calendario, “vado a Banja Luka la prossima settimana“. Dalle qualificazioni dell’ATP 250 bosniaco il pesarese ripartirà sperando di voltare pagina per lasciarsi alla spalle questa brutta giornata.
