Riccardo Bonadio e Luciano Darderi brillano nella settimana Challenger

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Riccardo Bonadio e Luciano Darderi brillano nella settimana Challenger

Il tennista friulano raggiunge i quarti ad Ostrava. Stesso risultato per l’italo-argentino a Buenos Aires

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Luciano Darderi - ATP Buenos Aires 2023 (Twitter @atptour)
Luciano Darderi - ATP Buenos Aires 2023 (Twitter @atptour)
 

Lasciato in buone mani al nostro inviato il Challenger del Roma Garden, abbiamo così modo di parlare degli altri quattro tornei che si stanno disputando in giro per il mondo. A cominciare dal Challenger 75 di Ostrava (Rep.Ceca, terra battuta) dove Riccardo Bonadio e Lorenzo Giustino difendevano i nostri colori. Senza troppo successo il tennista napoletano che si è arreso, dopo aver duramente combattuto, al padrone di casa Jiri Vesely col punteggio di 6-3 6-7(7) 6-2. Molto bene invece Bonadio che, dopo aver battuto all’esordio Alex Marti Pujolras (n.388) con un secco 6-4 6-3, si è sbarazzato con autorità del 21enne francese Harold Mayot (n.241) col punteggio di 6-1 7-6(3). Nei quarti lo aspetta il coetaneo Jiri Vesely (n.496), fuori dal circuito dagli ultimi US Open, che, pur non vivendo i migliori giorni della propria carriera (ricordiamo che fu n.35 nel 2015), sarebbe sbagliato sottovalutare. Errore che il tennista friulano sicuramente non farà, forte degli ottimi risultati di una stagione in cui al momento vanta già una semifinale e tre quarti.

Al Challenger 50 di Buenos Aires (terra battuta) l’unico italiano in tabellone era Luciano Darderi che, approfittando di un livello non particolarmente alto (la prima testa di serie Andrea Collarini è n.177 ATP), è approdato ai quarti di finale battendo prima Maxime Janvier (n.330) e poi il modesto peruviano Conner Huertas del Pino (n.618). Ora incrocerà l’argentino Santiago Rodriguez Taverna (n.233) e giocherà da favorito.

Sulla terra battuta grigia del Challenger 75 di Savannah (capoluogo della contea di Chatham in Georgia) avevamo due azzurri in tabellone: Luca Potenza e Andrea Arnaboldi. Il tennista siciliano non replica le belle prestazioni di Sarasota e non supera le qualificazioni, fermato al turno decisivo da Colin Sinclair col punteggio di 7-5 4-6 6-2. Fuori all’esordio in tabellone Andrea Arnaboldi che viene eliminato 6-4 4-6 6-1 dal modesto statunitense Evan Zhu (n.308 ATP).

Si giocava anche in Korea (Seoul, cemento outdoor) in quello che era il torneo più ricco della settimana (Challenger 125) ma con un campo di partecipanti geograficamente molto circoscritto: nessun italiano in un tabellone dove erano presenti praticamente solo australiani, coreani e giapponesi. Infatti a questi livelli una trasferta così impegnativa, sia da un punto di vista logistico che economico, pesa molto sui bilanci e allora banalmente si rinuncia, in attesa che l’ATP riveda, come annunciato, le regole sui prize money e sulla ripartizione dei profitti.

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