Manca sempre meno all’inizio dell’edizione 2023 di Wimbledon, che si prospetta scoppiettante per i colori azzurri. Il sorteggio del tabellone ha messo ancora una volta uno di fronte all’altro, dopo un paio di settimane, Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. A Stoccarda non ci fu partita, con il torinese che lasciò appena tre game al suo caro amico, apparso ancora ben lontano dalla forma migliore.
Pochi giorni più tardi, purtroppo, è arrivato anche il forfait del romano dal torneo del Queen’s, dove – proprio come in Germania – era il detentore del titolo. Berrettini vuole ora fare il possibile per esserci ai Championships, anche se le immagini che giungevano dai primissimi giorni londinesi non erano apparse così rassicuranti. Matteo è dunque ora atteso da un nuovo derby, il 21esimo scontro tutto italiano in uno Slam.
Dall’altra parte della rete ci sarà come detto un Lorenzo Sonego che, dopo la sua prematura uscita di scena a Eastbourne, non ha perso tempo, lanciando su tutte le piattaforme il suo ultimo singolo. La canzone, intitolata Cielo Aperto, è la terza realizzata dall’attuale n°40 ATP nella sua (per ora) breve carriera musicale, tutte in collaborazione con l’amico AlterEdo.
Non c’è però soltanto la musica tra i pensieri del n°4 d’Italia, pronto a fare il suo esordio a Wimbledon martedì 4 luglio: “È bello e sempre emozionante vivere questo torneo e questi campi. L’eleganza di Wimbledon e l’atmosfera che si respira è speciale, voglio viverla al massimo” – ha confessato un ridente Sonego ai microfoni di SuperTennis.
Nonostante la breve chiacchierata, sono stati diversi i temi toccati da Lorenzo, che ben ricorda le emozioni di affrontare Roger Federer sul Centre Court: “Federer ha vinto la sua ultima partita della sua carriera contro di me sul Centrale di Wimbledon, è il momento più bello che ho vissuto qui“.
L’erba è una superficie che può esaltare il gioco del piemontese, che ha nel servizio e nel dritto le sue armi migliori: “Su questa superficie si può essere più aggressivi, il servizio paga di più e bisogna essere intraprendenti. Devi andare più a rete e usare maggiormente lo slice: in questi giorni mi sto allenando per mettere in campo un gioco sempre più aggressivo e orientato in avanti“.
Immancabile, in chiusura, una domanda in vista del derby contro Matteo Berrettini: “Quando entreremo in campo tutti e due ci concentreremo sul nostro gioco, cercando di portare a casa il risultato, e non sull’avversario che avremo di fronte. L’amicizia con Matteo sarà messa da parte per 2/3 ore, ma quando ci stringeremo la mano a fine partita sarà di nuovo tutto uguale“ – ha concluso Sonego.
