Mentre a Cincinnati si deve ancora scoprire chi saranno i vincitori, il mondo del tennis non si ferma e guarda già al prossimo futuro. Nella settimana che precede lo US Open, ultimo Slam della stagione, il circuito maschile fa tappa in North Carolina per il Wiston-Salem Open, torneo di categoria ATP 250. La notizia di giornata riguarda la rinuncia di Gael Monfils, a cui gli organizzatori avevano accordato una wild card, ora concessa al giovane americano Alex Michelsen, giovane promettente americano che ha preferito il professionismo al college. Assente anche il campione in carica Mannarino.
La testa di serie numero uno Borna Coric domina la parte alta del tabellone e, dopo il bye e un secondto turno comodo – incontrerà o l’australiano Hijikata o un qualificato –, potrebbe trovare il tennista di casa Marcos Giron. Avversario in buono stato di forma e da non sottovalutare, ma indubbiamente alla portata del croato, così come i teorici quarti contro Hanfmann, testa di serie numero dieci. Per la semifinale, probabile un incrocio con uno tra Laslo Djere (tsd n 4) e Alexander Vukic (tds n 9). Menzione d’obbligo anche per Dominic Thiem, sorteggiato nella zona di Coric e atteso da un primo turno difficile contro il francese Rinderknech.
Nella parte bassa del tabellone incrocio subito complicato per l’unico azzurro in gara Marco Cecchinato opposto all’australiano Max Purcell – battuto solo in tre set da Alcaraz a Cincinnati –. Nello stesso spicchio dell’italiano, la testa di serie numero tre Sebastian Korda potrebbe incontrare l’ostico ungherese Fucsovics agli ottavi, mentre Lehecka (tds n 5) , Altmaier (tds n 11), Ruusuvuori (tds n 16) e Griekspoor (tds n 2) sono tutti nello stesso quarto e proverranno a strappare il pass per la semifinale, verosimilmente contro lo stesso Korda. Da segnalare anche la presenza del britannico Jack Draper, tornato in campo questa settimana a livello Challenger dopo l’infortunio alla spalla patito al Roland Garros, che se la vedrà con il portoghese Borges.
Sara Zabeo
