Lo US Open 2023 si è aperto con diversi accoppiamenti e match interessanti e come sovente accade, i primi turni Slam sanno essere particolarmente sdrucciolevoli anche per i big candidati al titolo: i meccanismi non sono ancora oliati, il ritmo non è dei migliori e non è difficile uscire sconfitti in maniera imprevista. Il caso che ci riguarda più da vicino è Lorenzo Musetti, sconfitto a sorpresa dal francese Titouan Droguet. Una partita giocata male dal toscano e condotta con l’atteggiamento sbagliato, di fronte a un avversario rodato dalle qualificazioni e in ascesa in questa stagione: specie nella fase iniziale è emersa anche una sottovalutazione del giocatore che c’era dall’altra parte della rete e l’approccio sbagliato al match è costato caro. Altra testa di serie italiana vittima del primo turno è Elisabetta Cocciaretto, numero 29 del seeding e sconfitta in due set dalla slovena Kaja Juvan, non riuscendo purtroppo a confermare le ottime uscite a livello Slam mostrate al Roland Garros e a Wimbledon, quando aveva raggiunto il terzo turno.

La sorpresa principale nel tabellone principale maschile riguarda l’eliminazione della quarta testa di serie, Holger Rune. Il danese dopo Wimbledon ha accusato diversi problemi alla schiena e non ha vinto una partita durante l’estate. Il numero 4 del mondo è finito k.o. in quattro set per mano di Roberto Carballes Baena: lo spagnolo ha giocato una partita ordinata ed è stato pronto ad approfittare della scarsa performance del suo avversario, specie al servizio. Non è sorprendente la sconfitta di Felix Auger-Aliassime contro Mackenzie McDonald: il canadese sta vivendo una stagione da incubo, mentre lo statunitense si esprime bene su questi campi. La testa di serie numero 15 paga il rendimento precario sulle palle break: appena una convertita su tredici avute a disposizione. Le altre sconfitte hanno riguardato Alexander Bublik, irriconoscibile rispetto alla versione “erbivora”, sconfitto in tre set da Dominic Thiem, senza mai entrare in partita. KO in cinque set per Sebastian Korda che aveva accusato un problema alla caviglia sinistra a Winston-Salem. L’americano di origini ceche si è arreso in cinque set a Marton Fucsovics: dopo un grande torneo in Australia, la sua stagione si è eclissata anche a causa del problema al polso che l’ha tenuto fuori per oltre tre mesi tra febbraio e maggio.

Nel tabellone femminile a fare più scalpore è l’uscita di scena di Maria Sakkari, testa di serie numero 8. La greca è alla quarta sconfitta consecutiva in uno Slam, la terza al primo turno negli ultimi tre Major: stavolta la giustiziera è stata la spagnola Rebeka Masarova. Parole allarmanti per l’ellenica dopo il match, annunciando addirittura che potrebbe fermarsi per capire cos’è che non vada in questo momento nel suo tennis. Sconfitta che desta una certa impressione anche quella della russa Veronika Kudermetova, finita sconfitta dalla beniamina di casa Bernarda Pera che, a dispetto di tante altre occasioni, ha saputo gestire con grande maturità e freddezza i momenti decisivi del match. Battuta anche la finalista degli Internazionali d’Italia, Anhelina Kalinina. L’ucraina ha ceduto 6-4 7-5 alla spagnola Sara Sorribes Tormo in un match particolarmente intenso. Arriva un’altra giornata ricca di primi turni interessanti: quante teste di serie saluteranno il torneo nella giornata di martedì?

LE TESTE DI SERIE ELIMINATE NEL DAY 1 DELLO US OPEN

MASCHILE:

Holger Rune [4]
Felix Auger-Aliassime [15]
Lorenzo Musetti [18]
Alexander Bublik [25]
Sebastian Korda [31]

FEMMINILE:

Maria Sakkari [8]
Veronika Kudermetova [16]
Anhelina Kalinina [28]
Elisabetta Cocciaretto [29]