[5] O. Jabeur b. L. Noskova 7-6(7) 4-6 6-3
Ons Jabeur continua la sua striscia di vittorie sofferte anche in questo secondo turno dello US Open. La diciottenne ceca Linda Noskova, numero 41 WTA, lotta per oltre due ore, nel tentativo di portare a casa lo scalpo più importante della carriera. Il match della giovanissima tennista ceca parte in salita, con Jabeur che conquista un break di vantaggio all’inizio del primo set e sembra avere le contromisure giuste al tennis potente da fondo dell’avversaria. Ons, però, continua a vivere come detto un momento non semplice e, in alcuni momenti, la magia del suo gioco la abbandona lasciandola a doversi barcamenare con la grinta e il carattere. Noskova recupera il break e trascina il set al tiebreak, dove Jabeur lotta e riaccende la spina, chiudendo per 9 punti a 7. Ecco il momento del vero crollo della tunisina: inizio secondo parziale da incubo con due turni di battuta persi. Noskova ringrazia, sale 5-2, subisce un tentativo di rientro, ma chiude poi 6-4. Ons deve reagire e non si tira certo indietro. Sistema la seconda di servizio che le aveva dato problemi nel secondo, torna a mettere a segno vincenti e piega tutti i tentativi della ceca di resistere. Un 6-3 sofferto e portato a casa dopo due break point salvati e quattro match point. Al prossimo turno sfiderà un’altra ceca, Marie Bouzkova, testa di serie numero 31 del torneo, che ha sconfitto nettamente Petra Martic per 6-1 6-2
[3] J. Pegula b. P.M. Tig 6-3 6-1
La padrona di casa Jessica Pegula, numero tre del mondo, batte in un’ora e tredici minuti la rumena Patricia Maria Tig. Pegula, dopo un inizio segnato da alcune difficoltà con la seconda di servizio – due break subiti nel primo set– mette le cose a posto e prende comodamente il controllo delle operazioni chiudendo il primo set 6-3 e il secondo in poco più di mezz’ora 6-1. Al terzo turno affronterà Elina Svitolina, protagonista di un’ottima vittoria contro Pavlyuchenkova.
ALTRI MATCH – Daria Kasatkina impiega due ore e venti minuti a piegare la resistenza di Sofia Kenin con il punteggio di 2-6 6-4 6-4. Dopo un primo set senza storia a favore dell’americana chiuso in meno di mezz’ora, Kasatkina sembrava sull’orlo del baratro dopo aver perso per la battuta all’inizio del secondo. La russa, però, trova la reazione e mette la partita sui suoi binari: scambi lunghi e stancanti che Kenin soffre a causa anche della vistosa fasciatura alla coscia con un è scesa in campo. Kasatkina porta a casa il secondo set e nel terzo vince la battaglia di break e contro break. Al prossimo turno affronterà la belga Greet Minnen, che ha avuto la meglio in tre set (6-3 4-6 6-4) dell’americana Sachia Vickey.
