WTA Elite Trophy Zhuhai: successi per Krejcikova e Haddad Maia, sorpresa Zhu Lin

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WTA Elite Trophy Zhuhai: successi per Krejcikova e Haddad Maia, sorpresa Zhu Lin

Vittoria inattesa per la wild card di casa Zhu Lin, che batte una fallosa Verokina Kudermetova. Ad un passo dall’eliminazione anche Keys e Linette

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Barbora Krejcikova - Dubai 2023 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

Nella prima giornata dell’Huafa Technology WTA Elite Trophy Zhuhai, torneo che precede le WTA Finals di Cancun, sono scese in campo le prime sei protagoniste in singolare, appartenenti ai gironi Camellia, Azalea e Rose. Mercoledì toccherà quindi al girone Orchid e ad un paio di sfide già decisive (qui i quattro gironi e un approfondimento su format, regolamento, prize money, ecc), che potrebbero incoronare Barbora Krejcikova come prima semifinalista, lei che sarà impegnata anche a Cancun in coppia con Katerina Siniakova. A proposito di doppio, oggi sono scese in campo anche Veronika Kudermetova e Beatriz Haddad Maia, le uniche due tenniste che competeranno anche in doppio a Zhuhai.

[8] B. Haddad Maia b. [2] M. Keys 6-4 6-4

Ad inaugurare il Master B 2023 sono Beatriz Haddad Maia e Madison Keys, entrambe reduci da un momento non particolarmente brillante. Inserite nel gruppo Camellia – insieme alla vincitrice delle WTA Finals 2022 Caroline Garcia – alla fine è la brasiliana a spuntarla, disputando il suo miglior match da diverso tempo a questa parte. Bia, infatti, nelle sue ultime partite era alla ricerca della miglior condizione, smarrita dopo lo sfortunato incidente a Guadalajara. L’esplosione del box doccia del suo hotel le aveva procurato diverse ferite ad entrambe le mani, costringendola a ritirarsi dal WTA1000 messicano. Rientrata a Pechino, dove aveva subito perso contro una grande Jasmine Paolini, la 27enne di San Paolo aveva ottenuto soltanto un successo negli ultimi cinque incontri disputati prima di questo torneo. Non che, a dire il vero, Keys se la passasse molto meglio, dato che non ha più vinto una partita dalla semifinale dello US Open (ha giocato solo a Guadalajara tra New York e Zhuhai).

Nel match odierno è Haddad Maia a partire meglio, riuscendo a sventare due possibilità di break consecutive e ad allungare subito alla seconda opportunità, salendo sul 3-0. La statunitense però è in partita, tiene a zero i successivi due turni di battuta e va vicina a riprendersi il break. Non ci riesce nel quinto gioco, ma nel settimo è la volta buona: la testa di serie n°2 impatta sul 4-4 e rimette tutto in discussione. Il momento sembra a lei decisamente favorevole, eppure da lì perderà 13 punti consecutivi, che le costeranno il primo set e un avvio a rilento nel secondo, dove però riesce a cancellare due break point pericolosissimi. Haddad Maia però gioca bene, è solida e riceve molto dalla prima di servizio, con cui ottiene l’84% dei punti (16/19) nel corso del secondo set. La brasiliana salva una palla break nel settimo gioco e strappa ancora a zero la battuta alla sua avversaria nel decimo: Keys si scioglie, commette due doppi falli e viene punita da una gran risposta sullo 0-40, che vale a Bia il 6-4 6-4 finale e la prima vittoria contro una top20 dal Roland Garros. Mercoledì la statunitense affronterà Caroline Garcia per evitare di salutare Zhuhai prematuramente.

[1] B. Krejcikova b. [11] M. Linette 6-2 6-4

Nonostante nove doppi falli e il 35% dei punti vinti con la seconda Barbora Krejcikova firma il primo successo del gruppo Azalea, in un match non certo memorabile contro Magda Linette, che converte appena una palla break su dieci. La n°1 del seeding parte subito avanti di un break, portandosi sul 2-0 dopo aver a sua volta salvato due break point consecutivi. La polacca non riesce ad essere incisiva in risposta e, dopo aver sprecato una terza opportunità di break nel quarto gioco, cede ancora la battuta nel quinto. La n°10 WTA fatica enormemente con la seconda di servizio, eppure quando entra la prima fa quasi sempre punto (19/23). Dopo tre quarti d’ora la ceca si porta avanti: 6-2.

Linette ha sicuramente da recriminare, non essendo riuscita a sfruttare neanche una delle sei palle break a disposizione nella prima frazione, ma finalmente riesce ad allungare ad inizio secondo set. Due turni di battuta tenuti a zero e un break centrato alla nona opportunità complessiva valgono alla n°23 WTA l’allungo sul 3-0 che, però, non durerà molto. Krejcikova – finora non pervenuta nel secondo parziale – cancella una chance del doppio break e poco dopo rientra in partita, operando l’aggancio sul 3-3. Molto meglio in questa fase la ceca, che disegna il campo e prende subito il comando delle operazioni non appena lo scambio si prolunga. La testa di serie n°1 conquista cinque game di fila – non vince anche il sesto solo perché Linette le annulla due match point – e chiude 6-2 6-4 senza particolari affanni. Mercoledì sfiderà Daria Kasatkina per il primato nel girone, che le varrebbe un posto in semifinale.

[WC]/[12] L. Zhu b. [5] V. Kudermetova 7-6(5) 6-1

A chiudere la prima giornata a Zhuhai sono Veronika Kudermetova e Zhu Lin, protagoniste del gruppo Rose insieme a Liudmila Samsonova. Che possa essere una grande giornata per la cinese lo si potrebbe intuire fin dal primo game, con un break immediato che scalda il pubblico di casa (pur non così numeroso). La russa impiega un po’ di tempo ad entrare in partita, cancellando addirittura una palla del doppio break ma rimanendo in scia. La maggior qualità della n°5 del seeding emerge col passare dei minuti, con due break e quattro game consecutivi portati a casa. La 26enne di Kazan, pur non nella sua miglior versione, pare ampiamente in controllo della partita, eppure non riesce a chiudere il set con il servizio a disposizione. La n°37 WTA ne approfitta, rientra in partita e nonostante due doppi falli nel decimo game riesce in qualche modo a spuntarla.

Kudermetova manca due set point sul 5-4 e uno sul 6-5, vedendosi costretta a giocare un tie-break difficile da pronosticare fino a poco prima. L’incredibile regolarità al gioco decisivo viene spezzata soltanto nel dodicesimo punto, in cui Zhu conquista il primo e decisivo mini-break del tie-break, vinto 7-5 in 83 minuti. Dopo aver fallito la chance di chiudere il set la russa si è letteralmente sciolta, arrivando a commettere più di 30 errori non forzati (31) all’interno di un solo parziale. Il secondo set è senza storia, con un assolo della padrona di casa nonostante qualche problema alla schiena. La n°12 del seeding avanza subito sul 4-0, scartando i numerosi regali della sua rivale, poi perde uno dei due break di vantaggio ma lo riconquista subito. Il secondo match point è quello buono: la wild card Zhu si impone 7-6(5) 6-1 e ottiene la sua quinta vittoria del 2023 contro una top20, che le consente di salire al n°34 live.

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