Con tutti gli occhi puntati sui singolari, soprattutto quello carico di aspettative purtroppo deluse tra Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, e nell’attesa dello scontro al vertice tra Jannik Sinner e Novak Djokovic di martedì sera, nel lunedì torinese si sono disputate le prime due sfide di doppio del Girone Rosso.

I vincitori dell’edizione 2022 Rajeev Ram e Joe Salisbury, sesti del seeding, hanno battuto la coppia numero 3 composta da Rohan Bopanna e Matthew Ebden. Due break, uno per set sfruttando le uniche opportunità avute, sono stati sufficienti al duo angloamericano per imporsi 6-3 6-4 in sessantuno minuti e allungare a sei la striscia di vittorie in quel di Torino. Per la coppia di Maestri in carica è stato il secondo confronto dell’anno con Ebden e Bopanna dopo averli battuti nella finale dello US Open.

Ram e Salisbury affronteranno mercoledì l’altra coppia vincitrice della giornata, i favoriti del girone e secondi del seeding Wesley Koolhof e Neal Skupski. Stesso punteggio, 6-3 6-4 ma in un’ora e diciotto minuti, per avere la meglio sulla formazione numero 8 del seeding ma, in questo caso, non del mondo. Perché gli australiani Rinky Hijikata e Jason Kubler sono arrivati diciassettesimi nella Race, qualificandosi in quanto campioni Slam (a Melbourne) che hanno terminato la stagione tra l’ottavo e il ventesimo posto. Forte dell’89% di conversione sulla prima di servizio, il duo anglo-olandese, semifinalista qui lo scorso anno, si è preso la rivincita su Hijikata e Kubler che li avevano sconfitti proprio nel corso del loro trionfale cammino all’Australian Open.