[WC] R. Nadal b. [WC] J. Kubler 6-1 6-2
“Ho bisogno di giocare partite e di salute“ – è il succo dell’intervista a caldo di Rafael Nadal dopo la sua vittoria schiacciante su Jason Kubler. La bellissima storia dell’australiano, campione in doppio all’ultimo Australian Open insieme al connazionale Rinky Hijikata, non ha minimamente intenerito l’ex n°1 del mondo, apparso ancor più che contro Thiem tirato a lucido e in grande forma. A parte i singoli colpi, comunque ottimi e di grande efficacia, a sorprendere è la condizione fisica di Rafa, che corre, lotta, spinge e… vince, quasi come se non fosse stato fermo un anno.
In attesa di test più probanti, Nadal ha fatto capire di essere tornato con tutt’altre intenzioni che quelle di una semplice comparsa. “Mi sento ancora competitivo“ – ha detto dopo la sua seconda vittoria al Brisbane International. Intanto, venerdì sarà ancora un australiano a provare a fermarlo, quel Jordan Thompson già incrociato in doppio che ha beneficiato del ritiro di Ugo Humbert. In palio c’è una semifinale contro uno tra Dimitrov e Hijikata: un’eventuale sfida al bulgaro sarebbe un test estremamente interessante. Per la cronaca – benché crediamo che a Rafa interessi poco o niente – le due partite vinte questa settimana gli permettono di scalare oltre 200 posizioni in classifica, salendo al n°451 (lui che aveva iniziato da n°672). In caso di semifinale sarebbero altre cento, all’incirca, le posizioni guadagnate.