Australian Open, qualificazioni maschili: il campione Next Gen Medjedovic si fa sorprendere da Shelbayh. Avanti Goffin

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Australian Open, qualificazioni maschili: il campione Next Gen Medjedovic si fa sorprendere da Shelbayh. Avanti Goffin

Si completa il quadro del terzo turno delle prime qualificazioni slam dell’anno: vittorie per i giovani di talento Mochizuki, Mensik e Prizmic. Millman saluta il circuito, Goffin affronterà Diallo per un posto nel main draw, continua la crisi infinita di Cressy

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Luca Van Assche e Abdullah Shelbayh – Next Gen ATP Finals 2023 (foto via Facebook @Next Gen ATP Finals)
 

Il tabellone delle qualificazioni del singolare maschile dell’Australian Open (che prenderà il via domenica 14 Gennaio) si è allineato nella notte italiana al terzo e decisivo turno: saranno quattro gli azzurri che si giocheranno il pass per il main draw del primo slam stagionale e ci riferiamo in particolare a Flavio Cobolli, Stefano Napolitano, Giulio Zeppieri e Andrea Vavassori.

Quella di giovedì è stata una giornata ricca di tennis e di emozioni a Melbourne Park (32 match maschili in programma), perché l’aria delle qualificazioni dei tornei del Grande Slam è un’aria speciale, che sa di purgatorio e di malinconia, ma anche di speranza.

A proposito di purgatorio fa abbastanza impressione leggere il nome di David Goffin nel tabellone delle qualificazioni di un torneo dello Slam ma l’ex numero 7 del mondo- 33 anni e ormai sprofondato al numero 107 del ranking- tra un acciacco e l’altro sta provando a sopravvivere nel circuito. Ha battuto in rimonta il britannico Billy Harris (28 anni, numero 200) con il punteggio di 3-6 6-3 6-2 e al turno decisivo sfiderà il canadese Gabriel Diallo (22 anni, numero 136) che a sua volta ha sconfitto il francese Herbert al tie break del terzo set (4-6 6-4 7-6). Continua invece a crescere il giovane e talentuoso giapponese Shintaro Mochizuki (20 anni, numero 138 del mondo):  Mochizuki ha avuto la meglio in due set (6-2 6-4) della wild card australiana Tristan Schoolkate e al terzo turno affronterà in un match tra talenti puri l’americano Aleksandar Kovacevic (25 anni, numero 103 del mondo) che ha eliminato l’ucraino Sachko (7-6 7-6).

La malinconia del giorno è invece tutta del soldato John Millman, all’ultimo match della carriera: il 34enne australiano (best ranking di numero 33 nel 2018), che proprio a Melbourne ha giocato e perso con Roger Federer uno dei match più prestigiosi della vita, ha salutato il suo pubblico per l’ultima volta, perdendo sul campo 3 in due rapidi set con Alex Molcan (26 anni, numero 118) con il punteggio di 6-4 6-3. Molcan nella giornata di venerdì sfiderà l’indiano Nagal per un posto nel main draw.

Delude il campione Next Gen Hamad Medjedovic, sconfitto in tre set da un altro protagonista del Master’s Under 21 di Jeddah, il giordano Abdullah Shelbayh (20 anni, numero 193). Il primo giocatore della storia del suo Paese a entrare nel ranking mondiale ha vinto col punteggio di 6-7(2) 7-6(5) 6-2 in quasi tre ore di gioco, stroncando alla distanza l’avversario dal punto di vista fisico. Shelbayh al terzo turno affronterà da favorito la wild card di casa Omar Jasika (26 anni e numero 341). A proposito di giovani speranze va segnalata la vittoria del gigante francese Giovanni Mpetshi Perricard (20 anni, numero 201 del ranking ATP), che ha sconfitto il mancino svizzero Huesler con il punteggio di 7-6(3) 3-6 7-5 mettendo a segno ben 19 ace dall’alto dei suoi 203 centimetri. Mpethsi Perricard andrà a caccia del primo slam della vita contro un altro francese, l’esperto Hugo Grenier (27 anni, numero 179) che ha invece battuto in rimonta l’americano Maxime Cressy (ex numero 31 ma ormai sprofondato in classifica) con il punteggio di 4-6 6-2 6-3.

Il 18enne Dino Prizmic ha sconfitto il connazionale Ajdukovic per 7-5 6-0 e al turno decisivo affronterà il tunisino Aziz Dougaz, che ha invece facilmente eliminato il britannico Ryan Peniston (6-3 6-2) mentre Jakub Mensik, anche lui 18enne e già protagonista allo US Open, dopo la vittoria su Gaio si giocherà la qualificazione al main draw con un altro giovane francese, Harold Mayot (21 anni, numero 159).

Chiudiamo con la sfida più nobile dell’ultimo turno di quali, ovvero quella tra Hugo Gaston (23 anni ed ex numero 58 del ranking) e Lloyd Harris (26 anni ed ex numero 31) che nella notte italiana tra mercoledi e giovedì hanno rispettivamente eliminato il kazako Zhukayev e il francese Jacquet.

Tutti gli incontri del terzo e decisivo turno delle qualificazioni:

Dougaz vs Prizmic
[2] Cobolli vs Rodríguez Taverna
Mpetschi-Perricard vs Grenier
[4] Gaston vs [30] Harris
De Jong vs [31] Carabelli
Crawford vs [24] Kopriva
[7] Kovacevic vs [27] Mochizuki
[8] Goffin vs [29] Diallo
Mayor vs Mensik
Shelbayh vs [WC] Jasika
Klein vs Napolitano
Ritschard vs [26] Zeppieri
[WC] Sweeny vs [22] Bergs
[14] Molcan vs [28] Nagal
Atmane vs Nava
Vavassori vs Valkusz

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