Nel primissimo pomeriggio di mercoledì 10 gennaio, a poche ore dal sorteggio dei tabelloni dell’Australian Open (qui i link ai sorteggi completi), il redattore di Ubitennis Giovanni Pelazzo è stato ospite del programma radiofonico Palla al Centro, in diretta su Rai Radio 1 Sport. In una lunga chiacchierata in attesa del primo Slam dell’anno sono stati diversi i temi affrontati, con il focus iniziale puntato sull’esordio stagionale di Jannik Sinner, ma non solo.
“Sono molto curioso di vedere Jannik all’opera a Melbourne, perché se proprio bisogna andare a cercare il pelo nell’uovo nell’eccezionale 2023 di Sinner questo non può essere che il rendimento Slam“ – ha detto Pelazzo. “Ha raggiunto la sua prima semifinale a Wimbledon, vero, ma quando le partite si sono allungate, come al Roland Garros con Altmaier o allo US Open con Zverev, c’è stata ancora una piccola flessione. Credo però sia solo questione di tempo, anche perché fisicamente è cresciuto molto e sta imparando a gestirsi al meglio: quest’anno sarà un anno di grandi soddisfazioni, anche negli Slam”.
Dopo i possibili avversari dell’altoatesino sulla strada verso un suo possibile primo titolo Major si è parlato anche dell’ennesimo tentativo di ritorno in campo di Matteo Berrettini, uscito dalla top100 per la prima volta da oltre cinque anni e mezzo. Al primo turno dell’Australian Open il romano sfiderà niente meno che Stefanos Tsitsipas, finalista uscente dell’Happy Slam. “Il grande punto di domanda per Berrettini riguarda sempre la sua condizione fisica, perché se sta bene, anche magari non al 100%, Matteo è un giocatore da primi 20/30 del mondo a mani basse“ – ha proseguito Pelazzo.
Spazio poi anche per un commento sull’inizio di stagione di Lorenzo Musetti, che dopo la prematura uscita ad Hong Kong ha finalmente mostrato accenni di progressi importanti ad Adelaide, nonostante la rocambolesca sconfitta contro Bublik ai quarti. “Contro Thompson ho finalmente rivisto un Musetti propositivo e aggressivo, come non lo si vedeva da diverso tempo. Mi è parso però che Lorenzo credesse davvero in se stesso, aspetto che ultimamente secondo me è un po’ venuto meno, quasi come se mancasse un po’ di fiducia nei propri mezzi“ – ha concluso Pelazzo. Ad inizio articolo è possibile ascoltare la registrazione integrale dell’intervento a Rai Radio 1 Sport.
