E. Navarro [27] b. E. Cocciaretto 4-6 6-3 6-3
Dopo il convincente successo contro la qualificata svizzera Lulu Sun, è tornata in campo l’italiana Elisabetta Cocciaretto, che al secondo turno si trovava a dover affrontare Emma Navarro, fresca vincitrice del torneo di Hobart, il primo della sua carriera. Nonostante un inizio convincente, la 22enne nativa di Ancona è calata alla distanza sotto i colpi dell’americana, oggi comunque piuttosto discontinua. Al prossimo turno per la testa di serie n. 26 del seeding ci sarà la vincente del match tra Varvara Gracheva e Dayana Yastremska. Qui le parole di Elisabetta nel post partita.
Primo set: Navarro perde e ritrova il suo tennis, ma è Cocciaretto ad avere la meglio
Comincia in modo altalenante il match di secondo turno all’Australian Open 2024 di Elisabetta Cocciaretto. La tennista italiana, infatti, impegnata contro la coetanea Emma Navarro, fatica nel primo turno al servizio in cui concede anche una palla break, ma ai due doppi falli commessi unisce anche dei buoni colpi di rovescio, decisamente l’arma più efficace del suo arsenale in avvio. Questo le permette non solo di annullare il tentativo di allungo della n. 27 del seeding, ma addirittura di portarsi avanti lei nel punteggio. La statunitense non si disunisce e continua a giocare quel tennis che le ha permesso di vincere il suo primo titolo ad Hobart la scorsa settimana, fino a trovare il contro-break nel sesto game. È però un momento effimero e il gioco della 22enne nordamericana torna ad essere eccessivamente falloso, al punto da perdere un’altra volta il servizio e consegnarsi all’azzurra, che chiude il primo set 6-4 con ben 11 vincenti.
Secondo set: Cocciaretto lotta come una leonessa, ma cede alla distanza
Archiviato il primo parziale, Elisabetta Cocciaretto non si siede di certo sugli allori e, anzi, ad inizio secondo set si riscontra un upgrade nel suo gioco. Riesce a rispondere colpo su colpo ad Emma Navarro, trovando traiettorie molto insidiose, e soprattutto, aspetto non da poco, si muove meglio in campo. Ecco che, però, ancora una volta nel corso di questa altalenante partita, la n. 26 del mondo torna ad alzare il livello e piazza il break nel quarto game.
Niente panico. La 21enne marchigiana chiede il sostegno del pubblico, si carica come spesso le accade, parlando a sé stessa o al suo angolo, e prova a rimanere aggrappata al set anche quando va sotto 5-2 e 0-40, annullando i tre set point alla sua dirimpettaia con un ace, un rovescio lungolinea e un dritto incrociato. A cui, per altro, nello stesso game, se ne aggiungono altri due anche questi magistralmente vanificati. La fatica si fa subito sentire nel gioco successivo, tenuto a zero da Navarro, che chiude sul 6-3.
Terzo set: Cocciaretto cede alla fatica, mentre Navarro vola al terzo turno
Il settimo game del secondo parziale è stato il più lungo del match fino a quel momento e la fatica si fa sentire per Elisabetta Cocciaretto che si trova nella stessa situazione in avvio di terzo set quando, complice anche qualche errore di troppo, si vede ancora costretta ad annullare (e lo fa) tre palle break. Indovinate un po’ … Emma Navarro perde ancora una volta la bussola del suo tennis e ritrova il Nord nel game successivo, subendo il break e rubando due volte il servizio all’italiana, che comunque ci mette del suo con troppi errori non forzati.
Come da copione l’inerzia del match continua a spostarsi da una parte all’altra del campo, con la n. 66 del mondo che, pur provata dalle oltre 2h di gioco, riesce ogni tanto a trovare delle variazioni interessanti (come una palla corta deliziosa). Quando si trova a dover servire per allungare quanto più possibile il terzo set, la 22enne marchigiana si disunisce e subisce il secondo break, uscendo dal campo piuttosto sconsolata. Per Navarro al prossimo turno ci sarà una tra Varvara Gracheva o Dayana Yastremska.
Fabio Barera
