Nella prima semifinale del torneo di singolare femminile di questo Australian Open 2024, Coco Gauff non è riuscita a battere la campionessa in carica Aryna Sabalenka, pur riuscendo in più di un’occasione a riprendere in mano la partita dopo qualche sbandamento di troppo. La tennista statunitense è poi intervenuta in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Eccone, dunque, un estratto
D: Coco, ovviamente un brutto risultato questa sera. Puoi dirci solo i tuoi pensieri sul tuo torneo qui all’Australian Open?
Coco Gauff: “Sì, un match complicato per me questa sera. Nel complesso un torneo positivo. Ho avuto le mie possibilità in entrambi i set, ma lei ha giocato meglio oggi. Mi sento come se avessi dato il mio massimo sul piano di gioco che avevo in mente. Penso che si sia trattato solo di un paio di punti e questo è il tennis”.
D: Il suo urlo potrà mai essere fonte di distrazione? Ogni tanto continuava anche quando colpivi tu la pallina
Coco Gauff: “No. Ho giocato contro di lei molte volte, quindi non posso sedermi qui e dire che il suo urlo distrae. Non so, penso sia la quinta volta che giochiamo contro. No, non lo penso. Non ci ho fatto caso, con lei è un aspetto costante, quindi non mi ha dato fastidio. Ho affrontato una tennista in passato il cui urlo non era costante e urlava più a lungo di proposito quando eravamo sul 30-30 o sul 40-40. Se è un aspetto costante, non posso dire niente a riguardo. Penso che non si debba urlare quando una persona colpisce la pallina, ma non l’ho nemmeno notato. Quando giochi contro di lei, sai che è quello che farà. Non penso sia una tattica, penso sia semplicemente il modo in cui lei gioca a tennis. Sì, non mi ha infastidito e non capisco come possa infastidire qualcuno. Ma a me non ha dato fastidio perché è costante. Se lo avesse fatto su certi punti avrei detto che era una cosa ridicola. Ci sono state tante urlatrici in passato. Non mi dà fastidio”.
D: Questo è il tuo primo Slam in cui credo tu non abbia giocato il doppio. So che avevi intenzione di giocarlo, ma mi chiedo quanto sia stato diverso per te in termini di ritmo e routine nel torneo. Ti è mancato molto?
Coco Gauff: “Sì, un po’. Penso che in futuro il doppio non sarà presente nei miei Slam. Non voglio escluderlo completamente, ma è stato abbastanza diverso. Ma ci sono state anche volte in cui abbiamo giocato e abbiamo perso il primo turno, penso di averla presa così. Era strano avere molto tempo. È stata un’arma a doppio taglio perché ho giocato presto in molte occasioni. Solo per le TV, sono convinta che stavano cercando di soddisfare gli americani. Penso che mi abbia aiutato di più. Jessica non si sentiva molto bene, ma è stata una dinamica strana non giocare neanche un match. Mi ricordo che nel primo turno ho voluto lavorare sulle risposte e poi non abbiamo giocato il doppio. È stato strano avere così tanto tempo nei giorni liberi. Mi piacciono entrambe le dinamiche. È stato bello prendersi un giorno per prendere il doppio seriamente. È stato bello prendersi una giornata lontana dalle competizioni, ma allo stesso tempo amo giocare. In futuro non lo so. Penso di voler giocare ancora il doppio ma probabilmente non lo farò in ogni Slam. Penso che sceglierò quelli di cui sento di avere il bisogno”.
D: Ti stai ancora divertendo? Sei ancora giovane e avrai ancora una lunga carriera. Ti stai ancora divertendo?
Coco Gauff: “Sì, mi sto divertendo. Sento che se ci sarà mai un momento in cui no mi divertirò più mi prenderò una pausa. Ci sono stati un paio di punti nel match in cui sentivo di divertirmi, l’atmosfera era divertente e volevo godermela il più possibile. Per me la cosa più importante è continuare a divertirmi. Nonostante io oggi abbia perso è stato un match molto combattuto. Ho visto questi match crescendo, quando Serena perdeva o Sharapova perdeva. Quando ci sei dentro sembra che sia la fine del mondo. Ma quando guardi la loro storia, non hanno mai permesso che un match definisse la loro carriera. Ho intenzione di soffermarmi sul mio match stasera, ma come Brad mi ha detto oggi appena il match è finito, il sole domani sorgerà e avrai una nuova chance di vivere una bella giornata. Domani non lo so, andrò a vedermi un film, essendo orgogliosa di me stessa”.
D: Non sappiamo ancora contro chi giocherà la finale Aryna, ma tu sei stata la persona più vicina a batterla questa settimana. Nessun altro l’ha portata al tie-break. Cosa pensi che servirà per fermarla sabato?
Coco Gauff: “Non lo so. Penso che per me oggi è stato l’esserci andata molto vicina e l’aver curato quei punti. Penso che si debbano curare quei punti. In una finale del Grand Slam può succedere di tutto. Le altre due ragazzi si giocheranno la loro prima finale, sarà una sensazione differente. Penso alla mia prima finale in cui ero molto nervosa. Penso che per batterla devi trattarlo come qualsiasi altro match e non darci molto peso. Per fortuna le altre due ragazze sono nella fase iniziale della loro carriera. Non credo che Aryna sarà nervosa, non avrebbe giocato così oggi. Non conosco il piano di gioco. Ne conosco uno, ma non lo dico perché oggi non ha funzionato.
Fabio Barera