K. Pliskova b. [8] A. Bogdan 6-4 6-3

Si è concluso il Transylvania Open, con Karolina Pliskova che ha battuto in finale la rumena Anna Bogdan, sollevando così il 17° titolo della sua carriera, il primo dopo oltre 4 anni (da Brisbane 2020). Continua la risalita in classifica dell’ex nr.1 al mondo, che si porta alla 59esima posizione WTA. Bogdan esce in lacrime ma tra gli applausi, consapevole di aver giocato match durissimi per tutta la settimana (su tutti quello contro l’olandese Rus durato 3 h e 30’), che sicuramente hanno lasciato qualche scoria in questa finale. 6-4,6-3 il risultato in 1h e 26’, con Pliskova che si conferma imbattibile per Bogdan: quarto successo su quattro incontri totali.

Primo set: Bogdan parte alla grande ma cala progressivamente al servizio 

L’inizio è di quelli difficili da pronosticare alla vigilia: Bogdan strappa subito il servizio a Pliskova portandosi sul 3-0. Molto aggressiva in risposta la rumena e precisa al servizio, che riesce a muovere bene la ceca con una buona varietà di direzioni. Pliskova però ha una reazione d’orgoglio e, complice qualche seconda troppo morbida di Bogdan, si riporta in parità. Il nono gioco è quello decisivo: Bogdan deve annullare ben quattro palle break, prima di arrendersi alla quinta, permettendo alla ceca di servire per il set, che chiude senza problemi. 6-4 in 45’ in un primo set lottato, in cui ha sicuramente pagato la maggior esperienza della ceca nei momenti decisivi.

Secondo set: Pliskova è chirurgica al servizio, Bogdan è stanca e nervosa

Il parziale inizia senza particolari sussulti sino al quinto gioco, quando anche a causa di un paio di erroracci della rumena, che pare sentire la tensione, Pliskova conquista il break. Nei rari momenti di difficoltà al servizio, Pliskova cerca il dritto di Bogdan e il più delle volte conquista il punto: dal 15-30 dell’ottavo gioco, mette tre prime in campo e si porta sul 5-3. Bogdan al contrario è calata nettamente al servizio e al secondo match point la ceca chiude 6-3 in 41’. Troppo più dominante al servizio la ceca (forte dei suoi 186 cm) che chiude con un ottimo 78% di punti vinti con la prima (contro il 56% della sua avversaria).

Diego Tripodi