Stefanos Tsitsipas donerà alla città di Acapulco 1000 dollari per ogni Ace messo a segno nell’ATP 500 che ha preso il via questo lunedì. L’iniziativa presa del greco è volta a dare un contributo alla località turistica messicana, gravemente devastata dall’uragano Otis lo scorso ottobre. Secondo le stime delle autorità locali oltre 250mila famiglie hanno subito perdite gravissime, e molte di queste non hanno più un tetto sopra la testa. Gli hotel e i business legati al turismo rappresentano la fonte principale di lavoro in città. Ebbene si stima che l’80% di queste attività siano state impattate in modo severo dalla tempesta.
Tornando all’attuale numero 12 del ranking, non è la prima volta che il greco si impegna in prima persona in cause umanitarie. Poco dopo l’invasione della Russia all’Ucraina, Tsitsipas prese la decisione di donare molti dollari a favore degli aiuti umanitari per la popolazione colpita dalla guerra. Lo scorso settembre, in occasione dell’incontro di Coppa Davis della sua Grecia, fece altrettanto per aiutare le famiglie del suo paese messe in ginocchio dai terribili incendi estivi.
Anche l’area dove si svolge l’Open del Messico è stata quasi rasa al suolo dalla potenza di Otis, motivo per cui ad Acapulco hanno dovuto rimboccarsi le maniche ed arrangiarsi come potevano. Visto lo scarso aiuto del governo centrale, ampiamente criticato su molti fronti e ben poco reattivo in caso di calamità, le maggiori compagnie del Paese hanno donato ingenti somme di denaro. Tra gli imprenditori che hanno dovuto fare i conti con la situazione c’è anche Carlos Slim, main sponsor del torneo con Telcel, e uno degli uomini più ricchi al mondo con le sue imprese di telecomunicazioni.
Nel frattempo il greco ha vinto il suo match di primo turno contro il russo Safiullin, mettendo a segno già 5 ace. Quando si dice chi ben comincia.
