ATP Houston: Shelton sorprende Tiafoe in tre set e vince il suo primo titolo su terra

ATP

ATP Houston: Shelton sorprende Tiafoe in tre set e vince il suo primo titolo su terra

Prova umile e intelligente dell’atleta di Atlanta, che da lunedì raggiunge la posizione numero 14 del ranking

Pubblicato

il

Ben Shelton - Indian Wells 2024 (X @BNPPARIBASOPEN)
 

[1] B. Shelton b. [3] F. Tiafoe 7-5 4-6 6-3

Ben Shelton supera in tre set Frances Tiafoe e gli succede nell’Albo d’Oro del Fayez Sarofim & Co. U.s. Men’s Clay Court Championships di Houston. Il tennista che nel 2023 aveva vinto solo quattro incontri sul rosso, inclusi i due al challenger di Cagliari contro Marozsan e Zeppieri, ne vince altrettanti in una settimana e alza il suo secondo trofeo dopo quello di Tokyo dello scorso ottobre.

Shelton approccia la partita con sorprendente pazienza e continuità di rendimento, subendo il servizio del rivale ma sapendo aspettare da fondo il momento per la sortita improvvisa a rete. Vince il primo parziale e cede il secondo solo per un rapidissimo passaggio a vuoto; sembra pagarne le conseguenze dal punto di vista nervoso all’inizio del terzo set, ma si rianima e riprende a crederci.

Il giovane americano ha resistito da fondo campo esibendo un assetto basso insospettabile che gli ha consentito di impegnare più del previsto il vero favorito della finale, a dispetto della classifica. Tiafoe ha creduto di poter prevalere con più facilità nella schermaglia da fondo e ha avuto torto; si è innervosito e ha subito il break decisivo nel terzo set, non sapendo poi più come colmare il divario.

Grandi meriti quindi per Ben, che batte nuovamente Tiafoe dopo il match agli US Open e si porta in quattordicesima posizione nella classifica, suo best ranking. Da ora a fine agosto deve difendere solo 300 punti; si aprono per lui orizzonti di crescita estremamente interessanti dunque, con due tornei Slam, quattro Master 1000 e 3 ATP 500 da giocare. Tiafoe deve invece rimandare la vittoria finale, che gli manca da Stoccarda 2023, dieci mesi fa.

Vuoi mettere alla prova le tue conoscenze tennistiche?

Mandaci il tuo pronostico,
per tre match non ci vuole più di un minuto e mezzo!

Partecipa a UBICONTEST, una sfida di pronostici sul tennis. Registrati a questo link

Il match

Shelton parte umilmente dal fondo del terreno di gioco ma non intende rimanere intrappolato presso i teloni e appena lo scambio lo consente prova a tirare, non volendo lasciare l’iniziativa a Tiafoe, più esperto in generale e in particolare sulla terra rossa. Il campione in carica serve con la stessa attenzione che ha dedicato in semifinale al nostro Darderi e rischia molto poco, cedendo cinque punti in altrettanti turni alla battuta. Shelton denuncia ancora una volta una relativa fragilità con la battuta di scorta e soffre quando deve remare per recuperare le risposte del ragazzo del Maryland, ma si cava dall’impaccio e prosegue ancorandosi a un dritto di buon livello e a una prima palla che entra quasi nel 70% dei casi.

Nonostante queste cifre, nel decimo game il favorito numero tre si arrampica fino alla palla-break, la prima di tutto l’incontro: l’occasione, che è anche un setpoint, sfuma e Ben sullo slancio vince a zero l’undicesimo game e sale 6-5. Il tie-break pare la soluzione più probabile e forse lo pensa anche Tiafoe, che manda fuori misura alcune soluzioni e si arrende al primo setpoint per il rivale: in quarantotto minuti due ace a testa e per Ben il 95% dei punti con la prima palla in campo.

Tiafoe non si perde d’animo per l’unico passaggio a vuoto che gli è costato il parziale e riparte proprio dalla battuta, tornando a stabilizzarne le percentuali verso l’alto, e si dedica alla caccia alla lepre mancina. Shelton a sua volta manovra benissimo con il servizio, ma si concede a sua volta una pausa, forse la prima in tutto il match per un giocatore che non è nuovo a momenti di vuoto.

Nel terzo game si lascia aggredire alla battuta e cede i primi tre punti; arriva il primo break in favore di Tiafoe, che vince al secondo tentativo e fa leva sul servizio per difendere il bottino. Shelton tenta di anticipare il colpo in risposta in special modo con il dritto ma i risultati necessitano di un aiuto da parte di Frances, che però non accusa cedimenti e procede con sicurezza verso il successo nel parziale per 6-4: in tre quarti d’ora nessuna palla-break concessa e l’80% di punti con la seconda palla!

Terzo set: Shelton rischia in apertura, si riprende e opera il break decisivo

Shelton entra nel clima da set decisivo come solo lui sa fare: dapprima due doppi falli, poi un rovescio incrociato vincente con movimento breve e ottimamente accompagnato dal rapido piegamento sulle gambe. Successivamente un servizio vincente e due ace; un game “circolare” che si apre nelle tenebre e si chiude in paradiso. Tiafoe è meno incline al dramma (sia pure di poco) e si porta sull’1-1 in maniera più lineare. Shelton si disimpegna molto bene con il rovescio, il colpo meno nobile del proprio assortimento di colpi di rimbalzo, e ingaggia una sfida ad armi quasi pari da fondocampo. Nel quarto game lo statunitense georgiano è particolarmente resiliente e viene premiato da due errori del rivale, che subisce inoltre uno smash e un affondo di rovescio lungolinea che causano il break.

Come nei set precedenti l’equilibrio, una volta rotto non viene più ristabilito: Ben si difende e sull’abbrivio del momento trova la rete più spesso, toccando con delicatezza un paio di soluzioni di volo non vili. Tiafoe è appannato e forse anche avvilito dalla piega degli avvenimenti e non porta più alcun fastidio in risposta, perdendo a zero il decimo game: Shelton è così il nuovo campione di Houston.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement