Nella settimana che ha dato ufficialmente il via alla parte di stagione su terra battuta erano comprensibilmente pochi i big in giro per il mondo. Tra i top10, soltanto Casper Ruud e Hubert Hurkacz hanno giocato questa settimana (entrambi ad Estoril, con il polacco che ha poi vinto il titolo), ragion per cui sono pochissimi i cambiamenti da registrare ai piani alti. L’unico, appunto, riguarda loro due, con Hubi che si è preso l’ottavo posto di Casper, mentre quest’ultimo è scivolato al decimo. Tra loro rimane fisso al nono posto Grigor Dimitrov, mentre Alexander Zverev ed Andrey Rublev guidano il gruppo dei “normali”.
Sempre ampio il gap con i primi quattro, il cui ordine (per ora) rimane invariato: Djokovic, Sinner, Alcaraz, Medvedev. Mentre lo spagnolo prepara il contro-sorpasso ai danni dell’azzurro – qui le combinazioni perché Jannik rimanga n°2 dopo Montecarlo – Nole fa segnare un altro record incredibile. All’inizio della sua settimana n°420 in vetta al ranking, infatti, a 36 anni e 322 giorni il serbo diventa il più anziano n°1 del mondo di sempre, sottraendo anche questo primato a Roger Federer.
Uscendo dalla top10 il protagonista della settimana è indubbiamente Ben Shelton, che a Houston ha vinto il suo primo titolo su terra battuta. Lo statunitense sale al n°14 (best ranking), diventando il mancino più in alto in classifica visto il sorpasso ad Humbert e preparandosi a conquistare lo scettro di n°1 USA. Con l’uscita di scena di Taylor Fritz a Montecarlo, infatti, il primato a stelle e strisce è ormai praticamente certo. Di seguito la top20 aggiornata prima del Rolex Montecarlo Masters.
Posizione
Giocatore
Nazione
Punti ATP
Variazione
1
Djokovic
Serbia
9725
2
Sinner
Italia
8710
3
Alcaraz
Spagna
8645
4
Medvedev
Russia
7165
5
Zverev
Germania
5415
6
Rublev
Russia
4890
7
Rune
Danimarca
3795
8
Hurkacz
Polonia
3665
+2
9
Dimitrov
Bulgaria
3540
10
Ruud
Norvegia
3465
-2
11
De Minaur
Australia
3355
12
Tsitsipas
Grecia
3175
13
Fritz
Stati Uniti
2765
14
Shelton
Stati Uniti
2490
+2
15
Humbert
Francia
2425
-1
16
Paul
Stati Uniti
2350
-1
17
Khachanov
Russia
2005
18
Bublik
Kazakistan
1992
19
Baez
Argentina
1955
20
Mannarino
Francia
1875
La top20 del ranking ATP aggiornata a lunedì 8 aprile 2024
Best ranking: terraioli all’arrembaggio, Darderi continua a migliorarsi
Oltre al già citato Ben Shelton, il best ranking più alto della settimana tra i primi 100, molti di coloro che hanno raggiunto la loro miglior classifica sono grandi amanti della terra battuta. Per loro si prospettano quindi mesi molto interessanti, primo su tutti per il nostro Luciano Darderi. La semifinale a Houston persa contro Tiafoe, battendo nel tragitto anche un altro grande specialista come Francisco Cerundolo, ha solamente confermato quanto di buono messo in mostra da Luli negli ultimi mesi.
Best ranking anche per un Mariano Navone sempre più lanciato, così come per Thiago Tirante e Sumit Nagal, primo indiano a partecipare al torneo di singolare a Montecarlo dal 1982.
Giocatore
Classifica
Nazione
Punti ATP
Shelton
14
Stati Uniti
2490
Marozsan
37
Ungheria
1122
Navone
51
Argentina
976
Darderi
64
Italia
875
Tirante
91
Argentina
661
Nagal
93
India
656
I best ranking in top100 di lunedì 8 aprile 2024
L’Italia splende con nove tennisti in top100
Se nelle retrovie c’è stato qualche passo indietro, con Travaglia, Agamenone e Passaro usciti dalla top200, ai piani alti della classifica il tennis italiano continua a fare la voce grossa. Il protagonista della settimana è indubbiamente Matteo Berrettini, che grazie alla cavalcata a Marrakech torna a vincere un titolo ATP dopo quasi due anni e a neanche un mese dal rientro nel circuito.
Così facendo, The Hammer conquista ben 51 posizioni, portandosi al n°84 del ranking mondiale e intorno alla 50esima posizione della Race to Turin, un traguado inimmaginabile anche solo un mese fa. Stabili Musetti e Cobolli (rispettivamente 24esimo e 63esimo), Arnaldi perde tre posizioni, mentre Sonego ne guadagna quattro. Sei passi in avanti per Fognini e otto per il già citato Darderi, mentre Matteo Gigante fa registrare un altro best ranking, portandosi al n°141. Di seguito gli italiani presenti in top200.