[LL] L. Sonego b. F. Auger-Aliassime 6-4 7-5
Questo è il Lorenzo Sonego che ci piace. Dopo esser stato ripescato come LL a seguito del forfait di Carlos Alcaraz, tds n.3, il torinese ha dato spettacolo in questo secondo turno del Rolex Montecarlo Masters. A farne le spese è Felix Auger-Aliassime – vittorioso al primo turno in un match molto convincente contro Luca Nardi -, caduto con il punteggio di 6-4 7-5 dopo circa due ore di tennis. Oramai sono più di due mesi che il canadese non vince due match consecutivi. Ristabilita quindi la parità nei testa a testa (ora 2-2), l’azzurro vola agli ottavi di finale per la seconda volta in questo torneo e qui sfiderà uno Ugo Humbert – da lui già sconfitto nel percorso dello scorso anno al Principato. Il secondo quarto di finale in Costa Azzurra non è di certo impossibile. Sognare non costa nulla.
Con questo successo Sonny torna a sfiorare la top 50 – ora nella classifica live è 51esimo – e ottiene il sesto ottavo di finale 1000 in carriera, il terzo sul rosso e il primo da un anno a questa parte. Un buon match per entrambi al servizio – l’ex numero 6 al mondo ha però offerto 7 palle break in totale, il piemontese solamente 3 -e, se da una parte Felix ha chiuso con 22 vincenti a fronte dei 10 di Lorenzo, dall’altra ha commesso 13 gratuiti contro i (soli) 4 dell’azzurro. Più cinico nel finale di primo set Lorenzo non è riuscito a replicare a inizio secondo ed è partito un po’ scarico. Due sue imprecisioni hanno così permesso al canadese di salire di un break. Al momento di chiudere il parziale, però, Auger-Aliassime è andato in confusione, ha regalato il contro-break e un intelligente Sonego gli ha strappato poi la battuta per la seconda volta di fila dopo aver iniziato ad alzare le traiettorie per cercare di metterlo in difficoltà nelle chiusure.
Il gioco finale è stata pura follia tennistica, con Lorenzo che non ha convertito cinque match point – nel quinto pensava di aver vinto e ha esultato, ma invece aveva commesso un doppio fallo – e ha annullato due pericolosissime palle break avversarie. La sesta occasione è stata quella vincente, che ha spedito l’azzurro tra i migliori 16 del primo Masters 1000 della stagione su terra battuta. Un finale di incontro da applausi per il neo-protetto di Fabio Colangelo, coraggioso e consapevole allo stesso tempo. Semplicemente Sonego.
Primo set: Auger-Aliassime più convinto in partenza, Sonego più concreto nel finale
Quattro vincenti di dritto e si mettono subito le cose in chiaro. Così parte Auger-Aliassime in questo match. Aggressivo, togliendo il tempo a Sonego. Già difficoltà per Lorenzo nel secondo gioco: trascinato ai vantaggi, però, il torinese ha la meglio giocando un paio di buoni punti e conquista anche lui il primo game dell’incontro. Attento con il colpo di inizio gioco, il canadese macina punti in battuta e pure l’azzurro, pochi istanti dopo, ingrana la marcia tenendo bene il servizio a 0. Non si vedono molti scambi nei primi giochi della partita; il dominio dei tennisti in battuta propone un tennis esplosivo che lascia poco spazio per insinuarsi nel punteggio al giocatore in risposta.
Specialmente con il dritto Felix riesce spesso a tenere in mano il pallino dello scambio costringendo Sonego a giocare da svariati metri dietro la linea di fondocampo. Nel nono gioco, però, Lorenzo riesce a manovrare bene gli scambi non dando troppo ritmo all’avversario, che in un paio di occasioni non trova bene la palla e offre così tre palle break consecutive, le prime in assoluto dell’incontro. Le prime due sfumano, ma nella terza il classe 2000 canadese scentra un dritto dal centro del campo che termina in corridoio. Di conseguenza, arriva il break per Sonego, che dopo il cambio di campo può servire per incamerare il primo parziale. FAA sembra essere un po’ sceso di tono in questi ultimi minuti: commette gratuiti banali in fase di palleggio, non è più brillante in risposta e nemmeno in fase di costruzione dei punti. Lorenzo, caricatosi dal break appena portato a casa, continua a esprimere un tennis molto logico e dopo 47 minuti si porta a casa il set, con qualche goccia di pioggia, con il punteggio di 6-4.
Secondo set: Sonego la vince due volte
Nuovo set, nuova vita, ma scenari simili a inizio partita. Il nordamericano tiene bene il suo primo turno al servizio e anche Lorenzo, pur facendo arrivare lo sfidante a 30, svolge il suo compito in maniera soddisfacente. Gli scambi iniziano a farsi più impegnativi nel campo 9 del Country Club e i due offrono ottimi duelli soprattutto nella diagonale del dritto. Nel quarto gioco, però, il torinese commette un doppio fallo nel 30-30 che porta Auger-Aliassime a palla break, la sua prima nel match. Il canadese entra senza paura con la risposta di dritto vicino la riga e Sonny non riesce a gestire. Break per Felix, che in seguito sale sul 4-1 grazie a qualche risposta di rovescio imprecisa dell’avversario.
Sonego regala delle stupende soluzioni di fino da circoletto rosso, ma il break persiste nelle fila canadesi e l’ex numero 6 al mondo sul 5-3 in suo favore va a servire per rimettere in parità il computo dei set. Lorenzo regala un passante di rovescio da standing ovation, inizia saggiamente ad alzare le traiettorie e Auger-Aliassime va in crisi. Prima sbaglia un dritto offrendo quindi una palla break e poi qui scaglia in rete uno smash regalando il contro-break a Sonego che rientra così nel parziale. In fiducia, l’azzurro sciorina buoni servizi, ottimi colpi a rimbalzo e l’aggancio è compiuto. Ora siamo 5-5 ed è tutto ancora da decidere.
Come Lorenzo nel quarto game, Felix commette un gratuito nell’undicesimo gioco e nel 30-30 incappa in un gravissimo doppio fallo che offre palla break all’italiano. Annullata con un ace, Auger nel punto successivo non chiude uno smash sopra la rete e si fa passare da un commovente dritto in chop di Sonego. Cancella però anche quella chance azzurra ma poi si arrende commettendo due errori filati che spediscono Sonny a servire per il match. Preciso in battuta il piemontese, che riesce ad alzare intelligentemente le traiettorie dando fastidio al dritto del canadese, si procura match point, ma qui inizia a succedere di tutto.
I primi due, consecutivi, svaniscono insieme a un terzo ai vantaggi. Poco da recriminare per Sonego, che poi però si trova ad affrontare una palla break. Un punto praticamente fatto da parte di Felix finisce per essere vinto dal torinese, chirurgico con un passante nei piedi del canadese che non riesce a gestire la palla. Poi un’altra opportunità per portarsi a casa l’incontro, anche questa non sfruttata e, a seguire, arriva la quinta. Risposta di rovescio fuori da parte di Auger e Lollo esulta insieme al pubblico. Se non fosse che… la palla di servizio è fuori di un soffio e ciò vuol dire doppio fallo. Tradotto, non è ancora finita, 40-40. Sonego concede un’altra palla break al canadese, che però spedisce un rovescio in corridoio e in seguito, al sesto match point, si deve arrendere. Con sagacia, cuore e carattere l’azzurro vince l’incontro con il punteggio di 6-4 7-5 in due ore di gioco. Secondo ottavo di finale a Montecarlo e sarà lotta con Humbert o Zhang per riprendersi quella top 50 che gli appartiene e che gli deve appartenere da qui in avanti.